“I problemi di cui soffre l’Ottava Circoscrizione non possono essere addebitati al Presidente dell’Ottava Circoscrizione che, nella situazione in cui sono state confinate le Circoscrizioni, non potrebbe fare di più. Le disfunzioni denunciate dal collega Forzinetti sono comuni a tutte le altre Circoscrizioni e affondano le loro radici nei tanti, troppi inaccettabili silenzi che riceviamo sistematicamente dai Settori e dagli Uffici comunali alle nostre segnalazioni, anche urgenti, nell’interesse dei cittadini che rappresentiamo. Dalle potature degli alberi, alle manutenzioni delle buche stradali, alla rimozione di vasche di eternit, piuttosto che la pulizia delle ville pubbliche. Davvero in pochi rispondono”. Lo afferma in una nota il consigliere dell’Ottava Circoscrizione Maurizio Alesi, che denuncia con forza il mancato riconoscimento istituzionale del ruolo dei consiglieri di Circoscrizione da parte della burocrazia comunale.
“C’è chi lavora a tempo pieno – continua Alesi – all’interno del territorio a diretto contatto con la gente. Decine e decine di mozioni, proposte, iniziative che vengono approvate all’unanimità dal Consiglio e poi vengono mortificate e vanificate dall’inerzia di chi dovrebbe dare esecuzione alle delibere medesime. Non fa eccezione neppure il segretario Generale che continua a non rispondere dal 5 giugno ad una richiesta di parere. Ci dicano questi signori e non il Presidente dell’Ottava Circoscrizione – conclude Alesi – se siamo interlocutori dell’Amministrazione comunale o se il nostro mandato elettorale è considerato solo un fastidio da rimuovere. Almeno questa risposta ai nostri elettori potremo finalmente darla”.
