07 Dicembre 2012, 20:04
2 min di lettura
CATANIA- Una accorato appello sul caso Aligrup, ai vertici dell’azienda, in primo luogo, ma anche a tutte le Istituzioni, affinché favoriscano il ritorno della grande distribuzione organizzata nella trattativa. Lo lanciano il segretario provinciali della Cgil, Angelo Villari, e quello della Filcams, Salvo Leonardi, chiedendo ai soggetti coinvolti a vario titolo, di riaprire le trattative con la Coop, che sembrerebbe ancora interessata ad acquisire parte dell’azienda etnea. Il motivo lo rivela a LivesiciliaCatania lo stesso Villari.
“Abbiamo voluto imprimere un’accelerazione alla vertenza Aligrup per cercare di trovare una soluzione– afferma – proprio adesso che sembra possibile una svolta. Per questo motivo, abbiamo deciso di lanciare un appello, perché questa svolta si favorisca e si verifichi velocemente”. Nessuna notizia certa, in realtà, è in possesso dei sindacalisti, quanto meno sul fatto che Coop voglia tornare a sedersi al tavolo delle trattative, ma Villari insiste sul fatto che sono tante e insistenti le voci che la vorrebbero ancora in pole position per acquisire tutto o parte di Aligrup.
“Non abbiamo alcuna notizia precisa – continua – ma sappiamo che l’attenzione sulla cosa sta crescendo. Proprio per questo ci stiamo rivolgendo a tutte le strutture commerciali che si erano messe a disposizioni per acquisire i punti vendita, in particolare alla Coop, perché rientri in gioco e dia la possibilità a questa grande realtà che è Aligrup di rimanere sul mercato, non solo per la sua grande rete commerciale, ma anche perché all’interno possiede grandi professionalità tra i lavoratori, gli impiegati, gli addetti alla logistica e ai punti vendita. Adesso è il momento propizio: abbiamo firmato una cassa integrazione che garantisce i lavoratori ma mette a serio rischio la possibilità di fare ripartire l’azienda. Bisogna invece accelerare il processo di vendita perché sentiamo nell’aria la possibilità che ci possano essere nuovi interessi e pensiamo che questa possibilità sia concreta. Ci stiamo appellando a tutti, a partire dalla Coop, che non ha mai detto di aver abbandonato completamente, perché si risieda al tavolo delle trattative”.
Un appello, inoltre, lo rivolgiamo alle Istituzioni, al governo regionale, alla Prefettura e alla task force lavoro della Regione, per verificare se queste voci che girano siano veritiere e verificare, soprattutto, quale sia la disponibilità dei soggetti che si sono mostrati interessati. Il pericolo, secondo Villari, è che la trattativa si areni e si ingarbugli, mentre sarebbe possibile registrare una svolta.
Pubblicato il
07 Dicembre 2012, 20:04