All’Ars si discute di legge elettorale

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18 Gennaio 2011, 16:41

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E’ entrato nel vivo all’Ars, in commissione Affari istituzionali, il dibattito sulla riforma delle legge elettorale per Comuni e Province. Diversi i punti dell’attuale impianto che potrebbero essere modificati. La principale novità riguarda la possibilità di introdurre la doppia preferenza esplicita, sia per il consigliere che per il candidato sindaco o presidente: in pratica, pur mantenendo una sola scheda, l’elettore dovrebbe indicare le due preferenze (oggi, invece, basta indicare il voto sul consigliere per spostarlo automaticamente sul candidato sindaco collegato). Il secondo punto riguarda la possibilità di applicare il sistema maggioritario ai comuni fino a 15 mila abitanti (attualmente è fino a 10 mila). Il terzo aspetto riguarda il numero di preferenze: diverse le proposte in campo, dal mantenimento dell’attuale preferenza singola alla possibilità della preferenza multipla con riserve di genere. Altra proposta sul tavolo della commissione riguarda la possibilità di modificare il meccanismo per la sfiducia al sindaco, con la reintroduzione del referendum che potrebbe essere chiesto una sola volta nel corso del mandato. Infine, prospetta la possibilità per il sindaco di scegliere assessori fra i consiglieri eletti, senza che questi siano costretti a dimettersi dal consiglio, come avviene adesso. Il testo base, che contiene buona parte delle ipotesi di modifica, é un disegno di legge presentato dal Partito democratico. La commissione tornerà a riunirsi giovedì.

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18 Gennaio 2011, 16:41

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