14 Aprile 2013, 14:31
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VERONA. Il Catania saluta l’Europa dopo lo scialbo pareggio a reti bianche sul campo di un Chievo che, viceversa, compie un passo decisivo verso la salvezza matematica. La squadra allenata da Maran gioca sotto ritmo e raramente crea i presupposti per impensierire Puggioni. Lodi e Barrientos tornano titolari ma la manovra etnea è lenta e prevedibile con Gomez raramente nel vivo dell’azione. Nel primo tempo il tiro più pericoloso è di Lodi che, direttamente su calcio di punizione, manda il pallone ad accarezzare la parte superiore della porta clivense. Gomez e Barrientos s’incuneano bene ma non inquadrano lo specchio della porta. Il Chievo ci prova con Thereau ma la sua girata è deviata in corner da Bellusci. La ripresa si apre con la palla-gol più nitida del match: Lodi pennella per Bergessio che di testa indirizza il pallone nell’angolino ma Puggioni si oppone con un gran balzo. Poi tocca ad Andujar salvare il risultato sullo sciagurato colpo di testa all’indietro di Bellusci mentre Puggioni è attentissimo nell’anticipare Gomez ed il neoentrato Castro non riesce ad incidere più di tanto.
Finisce inevitabilmente 0-0 e con l’ennesima occasione sprecata dal Catania per agganciarsi al “treno” europeo. I rossazzurri scivolano al 9° posto in classifica, scavalcati dall’Udinese vittoriosa a Parma. E adesso… il derby: domenica prossima al “Massimino” c’è Catania-Palermo!
Cronaca 1° tempo (0-0)
13° Spolli è bravo a chiudere su Thereau;
19° sul cross di Pellissier, Thereau gira al volo ed il pallone, sfiorato da Bellusci, finisce in corner;
22° ammonito Bellusci: era diffidato e salterà il derby!
23° punizione di Thereau: Bergessio, in barriera, devia in angolo;
28° Puggioni esce in presa bassa su Lodi lanciato da Gomez;
29° serpentina di Barrientos che poi non riesce a tirare;
38° punizione di Lodi: la palla esce di pochissimo;
41° sul cross dalla bandierina, colpo di testa di Rigoni facilmente parato da Andujar;
43° bella iniziativa di Izco e pallone indietro per l’accorrente Gomez: fuori!
46° azione di Barrientos che poi, d’esterno, tira fuori.
Cronaca 2° tempo (0-0)
2° cross su punizione di Lodi e colpo di testa a botta sicura di Bergessio: prodezza di Puggioni che devia in angolo!
5° Andujar blocca a terra il tiro di Dramè;
13° tiro di Cofie: parato;
14° nel Chievo, Salassa prende il posto di Thereau;
19° nel Chievo, Sardo sostituisce Dramè;
23° gran tiro di Barrientos, respinto al limite dell’area;
24° Puggioni anticipa in uscita Gomez;
28° bella incursione di Alvarez ma nessuno raccoglie il suo cross radente;
29° nel Catania, Lodi lascia il posto a Castro;
31° Andujar, con un balzo prodigioso, evita un clamoroso autogol su tocco di Bellusci;
33° Izco conclude debolmente da buona posizione;
36° nel Chievo, Guana sostituisce Rigoni;
43° nel Catania, Almiron sostituisce Biagianti;
45° tiraccio di Almiron: altissimo.
TABELLINI:
CHIEVO (3-5-2): Puggioni, Andreolli, Cesar, Dainelli, Frey, Rigoni (dal 36° s.t. Guana), Cofie, Hetemaj, Dramè (dal 19° s.t. Sardo), Thereau (dal 14° s.t. Samassa), Pellissier (k). A disposizione : Ujkani, Squizzi, Sampirisi, Acerbi, Papp, Farkas, Seymour, Guana, Stoian, Vacek, Luciano, Paloschi, Hauche). Allenatore: Eugenio Corini.
CATANIA: (4-2-3-1) Andujar, Alvarez, Bellusci, Spolli, Marchese, Biagianti(k)( dal 43° s.t. Almiron), Izco, Lodi (dal 29° s.t. Castro), Barrientos, Gomez, Bergessio. A disposizione : Frison, Messina, Potenza, Rolin, Legrottaglie, Capuano, Augustyn, Castro, Salifu, Doukara, Keko, Cani. Allenatore: Rolando Maran.
Arbitro: Piero Giacomelli di Trieste.
Assistenti: Marco Barbirati (Ferrara) e Filippo Meli (Parma).
IV Uomo: Giancarlo Rubino (Salerno).
Arbitri di porta: Francesco Borriello (Mantova) e Fabrizio Pasqua (Tivoli).
Ammoniti : Bellusci ( CT ); Salassa ( CH ); Izco ( CT );
Squalificati : Jokic ( CH ).
Diffidati: Cesar, Frey, Guana ( CH ); Spolli, Alvarez, Bellusci, Marchese, Rolin ( CT ).
Indisponibili: Spyropoulos ( CH ); Terracciano, Sciacca ( CT ).
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14 Aprile 2013, 14:31