All'improvviso irrompe Sciotto | Messina: sono giorni decisivi - Live Sicilia

All’improvviso irrompe Sciotto | Messina: sono giorni decisivi

Si stringe il cerchio per dare nuova vita al club peloritano, consentendogli di ripartire dalla D.

caos giallorosso
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MESSINA – Si stringe il cerchio attorno al nuovo Messina che ripartirà dalla serie D. Alle 12 di lunedì scadrà il termine per inoltrare all’amministrazione comunale il progetto, corredato di business plan, poi toccherà all’amministrazione comunale decidere quale progetto risulta essere il più affidabile. A irrompere prepotentemente nella scena è Pietro Sciotto, imprenditore originario di Gualtieri Sicaminò che opera nel settore della vendita delle automobili(tra cui Fiat e jeep). Giovedì pomeriggio, Sciotto avrebbe espresso ad alcune persone a lui vicine la volontà di voler iniziare la corsa per l’acquisizione della società. Il proprio rappresentante, Pasquale Squadrito, attraverso il consigliere comunale Giuseppe Santalco, è riuscito a mettersi in contatto con l’assessore allo Sport, Sebastiano Pino, incontrato quello stesso pomeriggio.

Squadrito ha subito chiarito che l’intento di Sciotto è quello di acquistare anche il 100% della nuova compagine societaria, una corsa solitaria che non preclude l’ingresso di eventuali nuovi soci che però sarebbero sempre fermi al 30%. Lo stesso annuncia che molto presto sarà inoltrata la manifestazione d’interesse a Palazzo Zanca: “Trasmetteremo presto la nostra manifestazione d’interesse all’Amministrazione, unitamente a tutta la documentazione richiesta. Speriamo di predisporre tutto nella giornata di oggi, poi andremo al Comune, probabilmente lunedì”.

In città c’è chi ha avanzato l’ipotesi di un’unione tra Sciotto e Francesco Barbera, scenario almeno per il momento improponibile. Il “mago del caffè”, che ha già inoltrato la Pec con il proprio progetto, è alla ricerca di ulteriori soci che possano rendere ancora più solide le basi del Messina che verrà. Visione diametralmente opposta a quella di chi, come Sciotto, ha manifestato la volontà di intraprendere questo viaggio anche da solo. Una caratteristica che, seppur a carte coperte, renderebbe la posizione di Sciotto più solida. Tra i due litiganti, però, ci sarebbe un terzo incomodo. Una cordata formata da tre imprenditori avrebbe manifestato la volontà di far ripartire il calcio a Messina, mantenendo però il massimo riserbo sulla loro identità e provenienza. Ancora pochi giorni e si conoscerà il volto e il nome di chi sarà chiamato a far rinascere il calcio messinese.


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