Almaviva, l’apertura di Exprivia | “Cerchiamo una soluzione”

di

14 Ottobre 2016, 10:58

1 min di lettura

PALERMO – Questa mattina a Roma, al Ministero dello Sviluppo economico, si sarebbe dovuto svolgere il tavolo tecnico voluto dal viceministro Teresa Bellanova per discutere la vertenza che riguarda i trasferimenti di 397 operatori di Almaviva Contact da Palermo a Rende, in Calabria. Una convocazione urgente, considerando che i primi 154 lavoratori dovrebbero decidere cosa fare entro il prossimo 24 ottobre, data prevista per le prime partenze. Ma la data è slitta a martedì 18 ottobre.

Al tavolo il ministro ha voluto, oltre ad Almaviva e ai sindacati di settore, anche Enel ed Exprivia. I dipendenti della sede di Palermo interessati dal provvedimento, infatti, sono quelli che erano impiegati nella commessa con il colosso dell’elettricità, commessa persa e in esaurimento alla fine di quest’anno. Exprivia è la società di telecomunicazioni, con sede a Molfetta, in Puglia, che si è accaparrata la gara. Società che, nel rispetto delle clausole sociali sulla territorialità, potrebbe assorbire almeno parte dei lavoratori in esubero in Almaviva, aprendo una nuova sede a Palermo.

Articoli Correlati

Un impegno che fa gola ai sindacati, che potrebbero così salvare almeno parte dei lavoratori di Palermo, ma su cui la società di Molfetta non si sbilancia ancora, né sulla possibilità di aprire a Palermo né sull’eventuale numero di lavoratori che potrebbe  assorbire. “Il Ministero dello Sviluppo Economico – fanno sapere da Exprivia – ha invitato Exprivia spa a partecipare al tavolo di confronto che ha istituito con Sindacato, Enel e Almaviva per individuare possibili soluzioni alla situazione determinatasi a Palermo. L’auspicio è che si possa pervenire a una soluzione che coniughi le istanze sociali con il progetto industriale di Exprivia”.

Pubblicato il

14 Ottobre 2016, 10:58

Condividi sui social