10 Marzo 2019, 15:46
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Lo storico e critico d’arte Vittorio Sgarbi, deputato alla Camera, ricorda l’archeologo Sebastiano Tusa, morto nel disastro aereo in Etiopia. “Resta il suo pensiero – ricorda Sgarbi – l’intelligenza, la disponibilità ad ascoltare, la gentilezza, e tanti studi, tante ricerche sospese, tanti sospiri di conoscenza”.
Sgarbi sottolinea che “in pochi casi l’archeologo, lo scienziato si era fatto politico con tanta naturalezza, continuando a vedere le cose, la storia e il mondo senza calcoli e strategia, per amore della bellezza, per la certezza che il mondo antico in Sicilia era ancora vivo”. “Potevano risorgere sculture – prosegue il critico -, rinascere kouroi, uscire Venere dall’acqua. E come vive la storia con noi, vive anche lui oltre la sua apparente fine”.
Sebastiano Tusa fu nominato assessore nella giunta di Nello Musumeci nell’aprile del 2018, proprio a seguito delle dimissioni di Vittorio Sgarbi.
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10 Marzo 2019, 15:46