09 Aprile 2009, 17:16
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Meno passeggeri abusivi. E’ questo l’obiettivo che si è prefissato il presidente dell’Amat, Mario Bellavista, con l’introduzione di nuove regole per chi viaggia con i bus urbani. A partire dal 20 aprile, infatti, si potrà salire a bordo dei mezzi soltanto dalla porta anteriore, dove, opportunamente, sono state installate le obliteratrici dei titoli di viaggio. Gli abbonati dovranno esibire l’abbonamento. Per la discesa dall’autobus, invece, si potranno utilizzare le porte centrali e posteriori. Unica eccezione sarà per la salita e la discesa a bordo del mezzo da parte dei diversamente abili, che continueranno ad utilizzare la porta centrale dei bus dotata di pedana mobile o manuale.
A queste novità si aggiunge il potenziamento della squadra verifica: dagli attuali 32 verificatori si passerà a 52. Alcuni di essi, a coppia, continueranno a svolgere le verifiche dei titoli di viaggio muovendosi su più linee, il rimanente numero verrà utilizzato singolarmente a bordo del bus come accompagnatori dell’autista, e stazioneranno nella parteanteriore per il controllo delle timbrature. Gli accompagnatori saranno presenti per l’intera durata del tragitto, da capolinea a capolinea. A questo si deve aggiungere che, in via sperimentale, e a partire dal 20 aprile, ci saranno anche una ventina di guardie giurate con funzioni di controllo e sicurezza.
“L’obiettivo è quello di contrastare in maniera decisiva coloro che viaggiano senza pagare il biglietto – dice il presidente dell’Amat, Mario Bellavista -. Con l’innesto sperimentale delle guardie giurate, la squadra verifica sale a 70 operatori, che potrà essere incrementata anche dagli ausiliari al traffico. Oggi – continua Bellavista – proporrò all’amministrazione comunale, ai componenti del consiglio di amministrazione e alle organizzazioni sindacali di concedere ulteriori due ore di lavoro per i nostri ausiliari, che così passerebbero dal contratto part-time a quello full-time, e dedicarsi anche alla verifica a bordo degli autobus. In questa maniera – afferma il presidente – aumenteremo gli
incassi da vendita dei biglietti e miglioreremo le condizioni contrattuali degli ausiliari”.
Le nuove regole per la salita sui mezzi saranno illustrate su un depliant che l’azienda distribuirà nei prossimi giorni all’utenza.
“Contiamo nel senso civico dei cittadini – afferma Bellavista -. Così come è stato per i cordoli, contiamo di indirizzare i palermitani verso un utilizzo corretto del mezzo pubblico. Purtroppo, la sacca di abusivi, che viaggiano senza pagare il biglietto, rappresenta per l’azienda un grave problema. Un vecchio studio che ho trovato al mio arrivo in azienda –
conclude il presidente dell’Amat – stabilirebbe un abusivismo intorno al 35% della clientela. Non sono dati scientificamente provati, ma sono comunque percentuali alte che danneggiano l’Amat”.
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09 Aprile 2009, 17:16