28 Giugno 2015, 12:03
1 min di lettura
GIARRE (CT)- Un’intera famiglia consacrata al commercio abusivo itinerante su area pubblica, ben 9 elementi, che col loro furgone si erano piazzati tra Giarre (CT) e Riposto (CT) a vendere giocattoli in occasione delle prossime feste patronali. Ma il capofamiglia, avendo a disposizione tanta forza lavoro, nella serata del 26 giugno si è dedicato ad altre attività, rivolgendo le proprie attenzioni su di una pensionata 85enne, di Mascali (CT), minacciata con un taglierino e rapinata della collana in oro che portava al collo.
I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Giarre, accolta la denuncia della poveretta, hanno immediatamente intrapreso le indagini ed ieri sera, avendo raccolto sufficienti elementi probatori nei confronti del reo, hanno proceduto al fermo di indiziato di delitto nei confronti del 42enne Francesco D’amico, di Noto (SR), ritenuto responsabile di rapina aggravata. Contestualmente si è proceduto a proporre per il foglio di via obbligatorio il resto della famiglia, esercitante il commercio in area pubblica senza autorizzazione, alla quale sono stati sequestrati, con il prezioso contributo della polizia municipale, circa 200 giocattoli. Il fermato, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato rinchiuso nel carcere di Piazza Lanza.
Pubblicato il
28 Giugno 2015, 12:03