11 Luglio 2024, 21:50
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PALERMO – La maggioranza traballa vistosamente, rischia più volte di spaccarsi ma alla fine arriva il via libera al nuovo contratto di servizio di Amg Energia. Il consiglio comunale di Palermo ha approvato il contratto di una delle sue società partecipate più pregiate, ossia quella che cura gas e pubblica illuminazione.
Un iter travagliato che ha dovuto fare i conti con le resistenze dei sindacati, con i paletti imposti dal piano di riequilibrio del Comune (che impedisce ogni aumento), con un corrispettivo da appena otto milioni di euro e soprattutto con una normativa che impone di aprire alla concorrenza. L’amministrazione guidata da Roberto Lagalla è riuscita a trovare la quadra con l’azienda ma tutto ha avuto un prezzo. Il contratto è stato allungato da sei a nove anni, il che offrirà più stabilità, ma il vero nodo è il così detto articolo 26 che prevede la una procedura pubblica per selezionare un privato con cui costituire una newco.
Una battaglia aspra che ha visto le opposizioni sulle barricate, ma grandi divisioni anche all’interno dello stesso centrodestra. Sabrina Figuccia della Lega ha cannoneggiato più volto contro la delibera, arrivando allo scontro con l’assessore Totò Orlando, e persino Forza Italia si è spaccata.
Il coordinatore cittadino azzurro Domenico Macchiarella (che peraltro in passato è stato vicepresidente dell’azienda) ha scritto ai suoi consiglieri per definire l’affidamento “viziato da illegittimità e inopportunità sia sotto il profilo tecnico-giuridico che dal punto di vista della sostenibilità delle obbligazioni a carico dell’azienda”.
Una posizione rispedita al mittente dal gruppo guidato da Ottavio Zacco, che in Aula ha detto a chiare lettere che per il gruppo “l’atto è legittimo”. Una spaccatura clamorosa, visto che Macchiarella e Zacco fanno entrambi parte della corrente di Edy Tamajo.
Approvato l’emendamento, primo firmatario Domenico Bonanno, che impedisce di affidare ai privati solo una parte dei servizi, evitando il rischio “spacchettamento”. Via libera anche a quello, primo firmatario Carmelo Miceli, che obbliga l’eventuale newco costituita da Amg e dal partner scelto mediante selezione pubblica ad avere un cda costituito per un terzo da componenti nominati dal Comune, tra cui il presidente, e un collegio sindacale per due terzi di nomina pubblica.
Una delibera che ha proceduto tra mille difficoltà, con numerose aziende alla finestra in attesa di conoscere il destino di Amg e dei suoi remunerativi servizi.
“L’approvazione del contratto di servizio di Amg rappresenta l’ennesimo impegno mantenuto con la città e con i lavoratori da parte di questa maggioranza e di questa amministrazione”, dice il capogruppo di Fi Ottavio Zacco.
“Grazie all’approvazione del nuovo contratto di servizio, abbiamo superato svariate criticità createsi negli anni, evitando rischiose esternalizzazioni di servizi che avrebbero avuto gravi ripercussioni sugli attuali livelli occupazionali, rimarcando fortemente la volontà da parte del consiglio comunale di dare priorità alla stabilità dell’azienda e soprattutto dei lavoratori, assicurando altresì il potenziamento e l’ammodernamento degli impianti di illuminazione pubblica”.
“Un atto che è un chiaro segnale di visione rivolta al rilancio dell’azienda, confermando la volontà del consiglio comunale di voler investire sul futuro della società e ancora una volta la centralità di questa partecipata nella prospettiva di rilancio del comune. Un enorme e tortuoso lavoro portato avanti con impegno e sacrificio in sinergia con l’amministrazione comunale, gli uffici e la governance Amg nell’interesse dell’ente e dei cittadini”.
“Il nuovo contratto di servizio di Amg Energia, approvato dal consiglio comunale, rappresenta un momento importante per mettere in sicurezza l’azienda, garantire i livelli occupazionali e gettare le basi per un rilancio dei servizi alla città”, dichiara il coordinatore cittadino di Fdi Antonio Rini.
“L’approvazione di alcuni emendamenti ha consentito di allungare a nove anni il contratto, cosa che offrirà una maggiore continuità operativa, e di evitare in futuro possibili spacchettamenti. Sono necessari ingenti investimenti per l’illuminazione pubblica e in questo senso l’apporto del mercato può essere una preziosa occasione, nel rispetto di precisi paletti che garantiscano Amg e il suo personale”.
“L’approvazione del nuovo contratto di servizio di Amg, da parte del consiglio comunale di Palermo, consentirà di rilanciare la società partecipata e di migliorare i servizi alla città, illuminazione pubblica in primis”, dichiarano i consiglieri comunali di Lavoriamo per Palermo Dario Chinnici, Ninni Abbate, Leonardo Canto, Fabrizio Ferrandelli e Giuseppe Mancuso.
“Si tratta di un importante risultato che consentirà, anche attraverso il partenariato pubblico-privato, di garantire i livelli occupazionali e di realizzare i necessari investimenti per le manutenzioni, preservando un patrimonio della città. In particolare avere ampliato, da 6 a 9 anni, la durata del contratto di servizio consentirà all’azienda di realizzare una programmazione con un orizzonte temporale più ampio superando anche le criticità finanziarie sollevate al termine dello scorso anno dall’ azienda nel rispetto degli attuali vincoli previsti dal piano di riequilibrio pluriennale, così da raggiungere gli obiettivi aziendali previsti”.
“L’approvazione del contratto di servizio di Amg rappresenta un risultato importantissimo perché mette al sicuro un’azienda strategica per il Comune e dà serenità ai lavoratori. Un risultato importante, frutto del lavoro sinergico di amministrazione, azienda e consiglio comunale che ci permetterà di guardare al futuro con più serenità e di lavorare per il rilancio dell’azienda anche attraverso l’ausilio dei privati, con la consapevolezza che verranno tutelati gli interessi dei lavoratori, dell’azienda e dei cittadini”, dichiarano il capogruppo Domenico Bonanno e i consiglieri della Democrazia Cristiana Viviana Raja, Salvo Imperiale, Giovanna Rappa e Salvo Di Maggio.
“L’estensione della durata del contratto a nove anni, la riduzione delle penali per gli impianti di vecchia generazione ed il divieto di frazionamento delle attività svolte da Amg, migliorie frutto di emendamenti approvati dall’aula, mettono infatti l’azienda in una condizione di solidità ed in una posizione di forza anche nel rapporto con i privati ed in un’ottica di sviluppo”.
“Il gruppo consiliare della Democrazia Cristiana ancora una volta ha dimostrato serietà e lungimiranza, garantendo impegno e presenza costante, dando così un contributo determinante all’approvazione in giornata della delibera”.
“Sin dal mio insediamento ho chiesto un cambio di passo alle società partecipate – dichiara il sindaco Roberto Lagalla – il nuovo Contratto di servizio Energia va in questa direzione. La società deve proiettarsi in avanti e adesso può avviare un percorso sfidante per il suo futuro e per quello della città. Abbiamo fatto e stiamo continuando a fare tanto in città sul fronte della riattivazione o della nuova installazione di diversi impianti di illuminazione e questo lo si deve anche al grande sforzo degli uffici del Comune e alla collaborazione con la stessa Amg”.
“Oggi raccogliamo i frutti di un lavoro di squadra che consente di mettere in sicurezza la società – afferma l’assessore Salvatore Orlando – Ringrazio il Cda di Amg Energia, i tecnici comunali, i tecnici di AMG Energia e i dirigenti che insieme hanno smussato le criticità che strada facendo si sono evidenziate per dare all’azienda un nuovo contratto di servizio dopo più di vent’anni. Sono stati mesi intensi ed anche non facili di confronto, in cui è prevalso il dialogo e si è creato un rapporto più stretto e sinergico con la partecipata che è solida ed ha bisogno di supporto perché è un patrimonio cittadino da valorizzare, fatto di professionalità, competenza ed esperienza. Da oggi comincia una nuova collaborazione, ancora più forte e intensa, con Amg Energia con l’obiettivo di rilanciare la società e di offrire alla città più servizi e di qualità. A nome dell’Amministrazione – conclude Orlando – il mio ringraziamento va al presidente del Consiglio comunale e alla maggioranza che ha votato l’atto centrando un risultato importante per Amg e per la città e distinguendosi ancora una volta per correttezza”.
“Il risultato raggiunto mette in sicurezza l’azienda e i suoi dipendenti, creando i presupposti per il rilancio della società – sottolineano il presidente di Amg Energia Francesco Scoma, la vicepresidente Lucia Alfieri ed il consigliere Nino Iacono – L’azienda dal 2001, data del precedente contratto, ad oggi ha più che dimezzato il suo organico a fronte di un numero di impianti e di servizi connessi che è invece cresciuto (solo per la pubblica illuminazione il numero dei punti luce in consistenza è passato da oltre 37 mila punti luce ai 47.193 di oggi) con un corrispettivo che, in un momento cruciale, nel 2021, è stato ridotto dalla precedente amministrazione. Il nuovo contratto è frutto di mesi intensi di lavoro e di confronto serrato con il socio Comune. Ora si traccia una linea e si riparte. L’orizzonte temporale più lungo consente all’azienda una programmazione a più ampio raggio per guardare avanti e per iniziare un percorso di rilancio, una nuova sfida. Ringraziamo il sindaco Lagalla, gli assessori presenti, le funzioni apicali dell’Amministrazione ed i consiglieri di maggioranza che hanno difeso l’atto e lo hanno approvato dimostrando attenzione e rispetto per un’azienda storica e sana, per i suoi dipendenti e le loro famiglie e per l’intera città”.
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11 Luglio 2024, 21:50