Amia, nuovo rinvio| Ma i giudici danno l’ultimatum

di

06 Novembre 2012, 14:57

1 min di lettura

PALERMO – Nuovo rinvio per l’Amia. Il tribunale fallimentare di Palermo, chiamato a decidere sulla proposta di concordato preventivo che salverebbe l’azienda ormai al crac, ha dato a tutti appuntamento per il 23 novembre: sarà quella la data ultima perché il ministero depositi ufficialmente la proposta di concordato.

Una proposta che, secondo il vicesindaco Cesare Lapiana, avrebbe ricevuto già il parere positivo da Roma, sia dal ministero che dal comitato di sorveglianza, ma che invece, secondo fonti interne all’azienda, non sarebbe stato ancora ufficializzato, avendo la Capitale chiesto altri dettagli. Da qui l’ultimatum a Roma affinché provveda nelle prossime settimane a fornire tutti i documenti necessari.

Articoli Correlati

Il rinvio fa ben sperare i sindacati, che vedono in questo ulteriore supplemento di tempo un segnale positivo e la voglia di approfondire meglio la questione da parte delle parti in causa. Sta di fatto, però, che il futuro dell’azienda rimane ancora appeso a un filo, nonostante 301 procedure di mobilità già avviate e una raccolta dei rifiuti che va ancora a rilento. Se il parere del comitato di sorveglianza non arrivasse, a quel punto toccherebbe ai giudici decidere il da farsi.

 

Pubblicato il

06 Novembre 2012, 14:57

Condividi sui social