Amministrative, le istruzioni per il voto

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26 Maggio 2011, 15:46

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La scheda per l’elezione del sindaco e del consiglio comunale è di colore azzurro, mentre per il consiglio circoscrizionale è rosa. Ogni scheda elettorale reca i nomi e i cognomi dei candidati alla carica di sindaco, al cui fianco sono riportati i contrassegni delle liste ai quali il candidato è collegato.

Si può votare un candidato alla carica di sindaco e una lista a lui collegata tracciando un segno sul rettangolo contenente il nome e cognome, prestampato, del candidato sindaco e un segno sul contrassegno di una lista a esso collegata.

Si può votare un candidato alla carica di sindaco e una lista collegata a diverso candidato sindaco tracciando un segno sul rettangolo del candidato sindaco prescelto e uno sul contrassegno della lista prescelta, anche se collegata a diverso candidato sindaco.

Il solo segno sul contrassegno della lista estende il voto al candidato sindaco collegato. Il solo segno sul candidato sindaco non estende il voto alla lista a esso collegata. L’elettore non deve riscrivere il nome e cognome del candidato sindaco, pena l’annullamento della scheda.

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Si può esprimere un solo voto di preferenza per il consiglio, scrivendo nell’apposita riga, tracciata a fianco del contrassegno della lista prescelta, il cognome del candidato consigliere. In caso di due candidati con lo stesso cognome occorre aggiungere anche il nome.

Nel comuni con più di 10 mila abitanti è eletto sindaco il candidato che ottiene la metà più uno dei voti validi. In caso contrario gli elettori, il 12 e 13 giugno, saranno chiamati a scegliere tra i due candidati a sindaco più votati al primo turno. In tale occasione la scheda sarà di colore viola.

Per votare è necessario presentarsi al seggio con un documento di identità e la tessera elettorale. Chi non avesse la tessera elettorale può richiederla all’ufficio elettorale del comune di residenza. Gli elettori disabili potranno votare nelle sezioni appositamente attrezzate. Gli elettori affetti da infermità, che ne rendano impossibile l’allontanamento dall’abitazione, possono chiedere al sindaco del comune di votare al proprio domicilio.

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26 Maggio 2011, 15:46

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