Cronaca

Anas, aggiudicate sei gare d’appalto per le strade siciliane

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02 Novembre 2020, 12:18

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PALERMO – Nella Gazzetta Ufficiale Anas ha pubblicato i primi sei esiti (su un totale di dodici) relativi ai bandi di gara in accordo quadro di durata quadriennale, finalizzati al risanamento strutturale di opere d’arte sulla rete stradale e autostradale siciliana di sua competenza. Ogni gara prevede un investimento complessivo pari a 5 milioni di euro, per un totale – in questa prima tornata – di 30 milioni di euro.

L’iter per affidamento mediante procedure di Accordo Quadro garantisce la possibilità di eseguire i lavori con tempestività nel momento in cui si manifesta il bisogno, senza dover espletare una nuova gara d’appalto, consentendo quindi risparmio di tempo e maggiore efficienza.

Due gare, relative a strade statali in provincia di Palermo, sono state aggiudicate alle imprese Gresy Appalti srl di Maletto (Ct) e L&C srl di Alcamo (Tp); la gara che riguarda strade statali in provincia di Agrigento è stata aggiudicata all’impresa Torsen C.ni srl di Bronte (Ct); l’impresa Cosiam srl di Gela (Cl) si è aggiudicata due gare, relative a strade statali ricadenti in provincia di Trapani e di Catania. Infine, L&C srl di Alcamo (Tp) si è aggiudicata anche la gara relativa a parte dell’autostrada A19 “Palermo-Catania”.

La nota dell’Ance Palermo. “L’arrivo di 30 milioni di euro da spendere per migliorare la viabilità delle strade dell’Isola è certamente un buona notizia per tutti i siciliani”, afferma il presidente di Ance Palermo Massimiliano Miconi in relazione all’aggiudicazione delle gare d’appalto per il risanamento strutturale di strade di competenza dell’Anas. “Bisogna perseverare su questa via che, grazie ad accordi quadro, formula che noi sosteniamo da tempo, permette di intervenire rapidamente dove si manifesta la necessità. Ciò che ci auguriamo adesso – continua Miconi – è che si proceda celermente anche all’aggiudicazione delle rimanenti sei gare di questo pacchetto di dodici complessive, in modo da completare il quadro degli interventi necessari a garantire sicurezza sulle nostre strade e lavoro al comparto dell’edilizia, in forte sofferenza. A tal proposito – conclude Miconi – ci auguriamo che non vengano trascurate le possibilità offerte dal Dl Semplificazioni, in modo da accorciare i tempi burocratici e rendere i soldi stanziati subito spendibili”.

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02 Novembre 2020, 12:18

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