Anche a Palermo | il co-working

di

30 Maggio 2014, 13:34

2 min di lettura

PALERMO – In questi tempi di crisi bisogna arrangiarsi, adattarsi ed ingegnarsi per migliorare la propria condizione lavorativa ed economica. Ecco come è nato il “co-working”: liberi professionisti, lavoratori a domicilio e freelencer che condividono lo stesso spazio, anche se non svolgono lo stesso tipo di attività.

Il co-working è una condivisione di spazi e di professionalità, apprezzato ed utilizzato soprattutto dalle persone che vorrebbero mettersi in proprio, ma che non hanno i mezzi per poterlo fare. Con il co-working è possibile. Si condividono le spese, utilizzando locali messi a diposizione dai vari enti, siano essi i classici incubatori di impresa o spazi forniti in gestione da privati.

Molti comuni, infatti, mettono a disposizione dei bandi per la realizzazione di questo progetto, offrendo spazi e finanziamenti per creare questo tipo di “impresa”. Tante le città in cui gli spazi sono privati: per esempio, a Torino c’è “Toolbox Office”, uno spazio dedicato a tutti coloro che vogliono provare il co-working. Sul loro sito ci sono anche i costi, accessibili a tutti, per poter avere uno spazio per lavorare, condividere interessi ed esperienze.

Articoli Correlati

Anche altre città offrono questa possibilità di co-working: opportunità di lavoro sono momentaneamente presenti a Milano, Bologna, Roma, Napoli, Palermo e Catania. Online si trovano informazioni e costi per iniziare questo tipo di esperienza lavorativa in condivisione con altre persone.

Nel capoluogo siciliano, ad esempio, è nata da qualche anno “Re Federico Cowork”, che è sempre alla ricerca di nuovi singoli professionisti, free-lance o gruppi di lavoro che utilizzino, con un contributo mensile o settimanale, la postazione all’interno degli spazi per un periodo, più o meno lungo, o continuativamente. Gli interessati possono inviare la propria candidatura o richiedere informazioni scrivendo a info@coworkingpalermo.net o visitando direttamente i locali, in via Re Federico, 23. Tanti altri, come “neu]” o “MoltiVolti”, offrono continuamente spazi disponibili per presentare i propri lavori e collaborare con gli altri coworkers.

Pubblicato il

30 Maggio 2014, 13:34

Condividi sui social