10 Febbraio 2010, 16:52
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La Procura di Palermo indaga su un’intimidazione subita dall’avvocato Paola Barbasso, ex componente del consiglio di amministrazione dell’Amia, l’ex municipalizzata che gestisce la raccolta dei rifiuti a Palermo. Lunedì notte è stato appiccato il fuoco alla sua abitazione di Trappeto. Ad ottobre il legale aveva subito un analogo attentato. Sulla vicenda indagano i carabinieri, coordinati dal pm Maurizio Agnello, che hanno trovato una serie di lettere di minacce indirizzate alla donna che sarebbero legate alla sua attività di consigliere dell’Amia. Barbasso è tra le persone finite sotto processo per presunti falsi in bilancio commessi dai dirigenti e dal cda dell’ex municipalizzata.
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10 Febbraio 2010, 16:52