09 Luglio 2022, 21:01
1 min di lettura
Andrea è tornato a Palermo. La salma del piccolo Andrea Mirabile, il bimbo di sei anni morto a Sharm el Sheikh sabato scorso mentre era in vacanza in un resort con i genitori, è arrivata all’aeroporto Falcone Borsellino di Palermo, qualche minuto prima delle otto e mezza di un sabato sera di luglio. Un ritorno che la famiglia composta dal piccolo e dai suoi genitori, Antonio e Rosi, aveva immaginato diversamente.
“Nell’interesse dei propri assistiti, si comunica che la famiglia ha chiesto silenzio e rispetto del proprio dolore tenuto conto della pressione mediatica che si è creata – dice l’avvocato Simone Aiello. citato dall’Ansa -. La famiglia ritiene che qualsiasi forma di speculazione sulle cause del decesso sia prematura. Pertanto i genitori del piccolo Andrea hanno deciso di non rilasciare o far rilasciare più dichiarazioni, sino a quando non ci saranno notizie ufficiali e rilevanti, che verranno immediatamente messe a disposizione della stampa attraverso i propri legali”.
Forse, alla base della tragedia, c’è una intossicazione alimentare. Ma è ancora presto per offrire certezze. La Procura di Palermo ha aperto una indagine disponendo anche l’autopsia, dopo quella già effettuata in Egitto. L’esame è stato fissato per mercoledì. “Questo è un passo importante verso l’accertamento della verità – spiega l’avvocato Rosalba Lo Buglio dello studio Giambrone & Partners che assistono i genitori-. Valuteremo con la famiglia le prossime mosse ed è probabile che nomineremo un collegio di parte formato da un medico legale ed uno specialista in malattie infettive”.
La tragedia di Sharm ha colpito una famiglia felice. Tanti sono i messaggi di cordoglio che stanno arrivando per il piccolo sui social, anche sulla pagina Facebook di LiveSicilia.it, uniti a espressioni di affetto per i genitori.
Pubblicato il
09 Luglio 2022, 21:01