31 Agosto 2012, 11:39
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Tre grandi anfore greche in ottimo stato di conservazione, risalenti al IV-V secolo avanti cristo, sono state sequestrate dai carabinieri in casa di un disoccupato di Gela dai carabinieri. Si tratta di contenitori in argilla, con fondo a punta, all’epoca utilizzati per il trasporto di vino ed olio. Il suo possessore, un uomo di 40 anni ha dichiarato ai militari che i reperti gli erano stati lasciati in eredità dal padre. E’ stato denunciato per impossessamento illecito di beni culturali appartenenti allo Stato. Si sospetta che il disoccupato li abbia recuperati nel tratto di mare di contrada Bulala, precluso al transito, alla balneazione e alla pesca, nel cui fondale giacciono due antichi relitti di navi greche con il loro carico di reperti archeologici.
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31 Agosto 2012, 11:39