30 Ottobre 2012, 20:00
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CATANIA- “Atteggiamenti dilatori da parte nostra non ce ne sono, la Sac sta portando avanti tutti gli atti propedeutici perchè l’aeroporto di Comiso apra i battenti per Pasqua”. L’amministratore delegato della Sac, Nico Torrisi, spiega a Livesicilia Catania la posizione della società di gestione dell’aeroporto di Catania, dopo l’approvazione della nuova bozza di convenzione che nei prossimi giorni verraà firmata da Enav, dal comune di Comiso e da Soaco.
Verranno risparmiati 326 mila euro fronteggiando la spesa relativa al servizio dei controllori di volo per i primi due anni di attività dello scalo ibleo. Uno dei passaggi essenziali per garantire l’apertura in Primavera. La riduzione della spesa da 4,8 milioni di euro ai 4,5 è stata favorita dalla considerazione che nella fase iniziale di avviamento dell’aeroporto ibleo le ore di lavoro dei controllori saranno ridotte, in base anche ai contratti chiusi con le compagnie.
Lunedì prossimo la svolta; infatti, proprio il 5 novembre il presidente Soaco Rosario Dibbernardo salirà a Roma per la firma ufficiale nella sede di Enac. “Stiamo iniziando a dialogare con le compagnie aeree per chiudere dei potenziali contratti, ora ci sono anche i controllori di volo – afferma Dibbernardo – ci vuole solo il tempo di completare l’entourage delle certificazioni e ci siamo, in 5 mesi dovremmo riuscirci”. Lo scalo ibleo, se le parole verranno supportate dai fatti, non sara’,dunque, l’ennesima incompiuta. Il countdown è alle porte.
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30 Ottobre 2012, 20:00