27 Luglio 2017, 10:28
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CATANIA – Conto consuntivo approvato. Con 16 sì e due astenuti e 4 contrari, il rendiconto per l’anno 2016 è passato in seduta di prosecuzione. Questo, come evidenziato dall’assessore al Bilancio Salvo Andò nella nota in cui chiedeva alla presidente Raciti di convocare con urgenza il Consiglio Comunale, consentirà a Catania di poter accedere a dei fondi governativi, ossigeno per le casse comunali. Con i contributi di Roma infatti l’amministrazione dovrebbe poter pagare gli arretrati con le cooperative sociali gli stipendi dei mesi di luglio e agosto.
Non è stata indolore la seduta di Consiglio Comunale che ha visto l’atto passare con appena 16 sì, due dei quali provenienti dalle file di Catania Futura. A votare sì sono stati Bottino, Catalano, Coppolino, Crocitti, D’Avola, Failla, Gelsomino, Marletta, Mastrandrea, Musumeci, Petrina, Porto, Raciti, Spadaro, Tempio e Vanin. Contrari Anastasi, Barresi, Castiglione e Parisi. Si sono astenuti, invece, Mirenda e Vullo. Presenti gli esponenti di Grande Catania che però hanno votato no. Tra gli assenti, il vicepresidente del consiglio comunale Sebastiano Arcidiacono che nei giorni scorsi aveva giudicato l’atto illegittimo. Secondo l’esponente del gruppo misto infatti il documento non poteva andare in consiglio comunale con l’urgenza e sarebbero serviti 20 giorni consiglieri per poter analizzare l’atto. Arcidiacono aveva annunciato la volontà di impugnare il documento.
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27 Luglio 2017, 10:28