Approvato l’emendamento | che salverà il Tar di Catania

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22 Luglio 2014, 23:58

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CATANIA. Una prima vittoria c’è già. La I° commissione Affari Costituzionali si è appena espressa e ha approvato le proposte emendative dell’articolo 18 finalizzate a salvare, insieme alla sede di Lecce, la sezione staccata del tribunale amministrativo regionale di Catania. Un emendamento bipartisan definito e concordato  in tempi brevissimi da un’ampia maggioranza politica con l’esecutivo di Matteo Renzi e presentato questa sera dal relatore del provvedimento alla Camera, Emanuele Fiano, deputato del Pd e componente della Commissione Affari Costituzionali. L’emendamento in questione prevede che vengano mantenute le sezioni distaccate che si trovano in città già sedi di Corte d’Appello, come dunque Catania. Le ipotesi di modifiche del provvedimento erano diverse, ma a prescindere dal parametro utilizzato la sezione di Catania, anche per il numero di contenziosi pendenti superiore alla sede di Palermo, sarebbe rientrata nella rosa delle sedi da non sopprimere. Il decreto 90/2014, “finalizzato alla semplificazione ed alla trasparenza amministrativa nonché efficienza degli uffici giudiziari” attualmente in corso di conversione, rimane ancora in esame in I° Commissione, ma già dalla prossima settimana andrà in Aula per la fiducia. Ma l’orientamento del Governo sembra guardare in una direzione favorevole,

Pochi minuti dopo il voto a favore LiveSiciliaCatania ha intervistato il parlamentare nazionale del Partito Democratico, Giuseppe Berretta firmatario dell’emendamento il quale ha espresso piena fiducia e soddisfazione. “Sono estremamente – spiega Berretta – soddisfatto per l’esito del voto di oggi in Commissione Affari Costituzionali che, accogliendo un emendamento da me presentato, prevede il mantenimento della Sezione distaccata del TAR di Catania: è una vittoria per tutta la nostra città. Il governo sta dimostrando grande sensibilità in questa battaglia che abbiamo vinto e ha compreso che un’eventuale soppressione avrebbe penalizzato enormemente il nostro territorio. La salvaguardia del Tribunale amministrativo di Catania è un’esigenza molto sentita non solo dagli operatori del sistema giudiziario ma da tutti i cittadini – conclude Berretta –  delle province della Sicilia orientale.”

E soddisfatto anche il primo cittadino Enzo Bianco. “E’ stata – ha detto Bianco – la vittoria di una strategia partita da lontano, visto che già il 23 giugno scorso avevamo chiamato a raccolta nel Palazzo degli elefanti la deputazione e le forze sociali ed economiche dell’intera Sicilia orientale. Tutti avevano sottoscritto un documento inviato a Napolitano, a Renzi, ai ministri competenti e ai gruppi parlamentari e in cui si spiegava come la soppressione del Tar non rispondesse ad alcun requisito di risparmio ed economicità. E’ stata una battaglia vinta con il concorso di tutti, dai parlamentari di ogni forza politica al mondo produttivo della Sicilia orientale, che in queste settimane hanno fatto fronte comune”.

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“Avevo poi avuto – ha aggiunto il Sindaco di Catania – numerosi altri incontri a Roma con il il ministro Andrea Orlando e il sottosegretario alla Presidenza Graziano Delrio, ero stato ascoltato dalla Commissione presieduta da Francesco Paolo Sisto e già cinque giorni fa avevamo avuto ampie rassicurazioni sul fatto che la sede di Catania del Tribunale amministrativo regionale sarebbe stata mantenuta. Stasera sono rimasto in costante contatto sia con l’on. Emanuele Fiano, relatore del Decreto in Commissione, sia con il sottosegretario alla Pubblica amministrazione Angelo Rughetti, fino alla votazione. La strada scelta è stata quella di apportare al Decreto legge che prevedeva l’eliminazione di tutte le sedi distaccate dei Tribunali amministrativi regionali, un emendamento – conclude Bianco –  per non abolire i Tar delle città sede di Corti d’Appello”.

“Esprimiamo soddisfazione per il mantenimento della Sezione distaccata del TAR di Catania, il cui emendamento all’art 18 del decreto di riforma della Pubblica Amministrazione é stato votato questa sera in Commissione Affari istituzionali”. Dichiara la parlamentare nazionale del partito democratico Luisa Albanella, proponente e co firmataria dell’emendamento. “Una battaglia vinta con l’impegno di tutti noi deputati e del sindaco di Catania Enzo Bianco”.

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22 Luglio 2014, 23:58

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