12 Febbraio 2014, 23:00
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PALERMO – I 52 comuni della provincia, finora serviti da Aps, possono tirare un sospiro di sollievo. Come riferiscono i sindacati, infatti, è stato raggiunto l’accordo perché l’Ato Palermo 1 avanzi la proposta di affitto del ramo d’azienda con un passaggio dei lavoratori senza soluzione di continuità.
La Regione, come annunciato nei giorni scorsi, ha messo immediatamente a disposizione 500mila euro, a cui potrebbero aggiungersi altre somme in occasione nella mini-finanziaria che l’Ars discuterà a breve. Il tempo massimo per l’affitto sarà di quattro mesi e domani verranno volturati tutti i contratti scongiurando crisi e disservizi. 120 giorni al massimo per individuare un gestore temporaneo tra le cinque proposte arrivate (Amap di Palermo, Caltacqua di Caltanissetta, Onda Energia di Siracusa, Consorzio Simegas di Cefalù e Euromec di Brescia), in attesa che la Regione vari la nuova riforma del settore.
“Siamo soddisfatti per avere superato questa fase di incertezza che avrebbe creato un disservizio ai cittadini, seminando il panico anche tra i lavoratori che correvano seri rischi – dice Raffaele Loddo della Cisal – abbiamo trovato un punto di riferimento nell’assessorato regionale all’Energia e l’azione sindacale è stata contenuta e rispettosa dei ruoli proprio perché la politica ha risposto positivamente. Anche la Prefettura ha svolto un ruolo importante, consentendo di sbloccare una situazione di stallo che si era venuta a creare”.
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12 Febbraio 2014, 23:00