Aquila, è il momento di osare | Al PalaMangano arriva Agropoli - Live Sicilia

Aquila, è il momento di osare | Al PalaMangano arriva Agropoli

I biancorossi, seconda forza del proprio girone, ospiteranno domenica sul proprio parquet la regina incontrastata del campionato, con sole due sconfitte subite.

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PALERMO – La Sfida delle Sfide del girone D in Serie B è arrivata. Domenica alle 18, sul parquet del PalaMangano (Ingresso gratuito per gli spettatori) andrà in scena il meglio che questo campionato possa offrire attualmente, l’atto 2° della sfida tra l’Aquila Palermo e la BCC Agropoli. Prima contro seconda in classifica, con i campani saldamente al comando grazie alle 20 vittorie stagionali e solo 2 sconfitte. Il confronto tra due dei migliori attacchi dell’intera Serie B, con i palermitani capifila per le percentuali al tiro da 3 (39%) e Agropoli primi della classe al tiro da 2 (56%). Sarà anche l’esordio davanti al proprio pubblico per il neo tecnico biancorosso Gianluca Tucci, che nelle sue prime tre settimane di lavoro ha cambiato ritmi, mentalità e umore ai suoi.

“Ci aspettiamo un pubblico caloroso – dichiara coach Tucci alla vigilia –, i ragazzi se lo meritano per il grande lavoro svolto in queste settimane. Sarà una partita intensa, contro una squadra come Agropoli che ha meritato ogni sua vittoria sino ad ora e che ha anche ben figurato nelle Final 4 di Coppa Italia. Noi arriviamo pronti, con un’organizzazione che darà un minimo di frutti in più dopo un’altra settimana di lavoro. Principalmente una squadra così si affronta senza paura – prosegue il coach biancorosso -, perché ci sono state squadre che hanno assecondato ritmi troppo alti o concedendo troppi spazi. Abbiamo studiato bene l’avversario, concentrandoci sulle caratteristiche dei singoli, lavorato per limitare la quantità di tiri facili da far prendere ad Agropoli. Vogliamo fare dei passi avanti – conclude coach Tucci -, chiaramente l’appuntamento domenicale è molto importante, ma deve essere inserito nell’ottica di crescita esponenziale. Vincere avrebbe una grandissima spinta emotiva, così come lo sarebbe mettere in campo una grande prestazione a prescindere dal risultato. Ne verrà fuori una partita intensa e piena di emozioni, un bello spettacolo per tutto il pubblico”.

La forza dell’Agropoli di coach Antonio Paternoster è senza dubbio il collettivo. In pochi tra i giocatori figurano nelle classifiche individuali di rendimento, eccezion fatta per il solo Davide Serino che guarda tutti dall’alto sui tiri da 2, con il 62%. Una squadra che difficilmente tende a disunirsi e che, spesso, ha saputo girare a suo favore i punti di forza dell’avversario, annullandoli un po’ come fece all’andata contro l’Aquila, sconfitta in Campania per 75-70.


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