27 Giugno 2015, 18:58
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PALERMO – Salvo Rappa torna a parlare, e lo fa dopo che la quasi certa sparizione di Barcellona ha fatto perdere all’Aquila Palermo ogni velleità di approdare in serie A2 attraverso l’acquisto del titolo, di proprietà di Immacolato Bonina. Attraverso una lunga nota apparsa sul sito ufficiale, il presidente della compagine biancorossa ha tracciato le linee guida per la stagione che verrà, svelando il primo annuncio importante per la giornata di domenica: “Abbiamo avuto la possibilità di trattare un titolo che avrebbe potuto aprirci una autostrada verso la A2. Ma è giusto dirlo, per non prendersi gioco di chi mette tanta passione nel seguire questo sport (e non mi riferisco solo ai tifosi Aquila), la pista che porta alla acquisizione di altri titoli sportivi, da ieri sera, è stata definitivamente abbandonata. Ciò che mi preme precisare è che tale decisione è esclusivo frutto di una nostra scelta e non è stata inficiata da qualsivoglia fattore esterno. Quindi, nessun problema riguardante l’impiantistica o l’indisponibilità da parte di terzi a cedere il titolo. Solo una nostra scelta, dettata dal dubbio che ci ha accompagnato di pari passo con i sogni che abbiamo coltivato. Già, ma i sogni devono infine essere accompagnati da scelte manageriali e da sostenibilità economica”.
Niente acquisto di titolo, dunque. E Rappa evidenzia la volontà di conquistare la A2 sul parquet: “Ciò che ha tracciato la cosiddetta way-out è stata proprio l’impossibilità di stabilire l’effettivo grado di copertura del budget. Se fossimo una società consolidata, avremmo potuto effettuare accantonamenti per coprire la eventuale parte di rischio da assumere in modo imprevisto, ma noi ci stiamo strutturando appena adesso dal punto di vista della natura giuridica societaria e del conseguente C.S. Troppo giovani per resistere a impreviste uscite, senza mettere a rischio la stessa “continuità aziendale”. Quindi, anche per quest’anno, ci misureremo nel campionato di serie B. È comunque il terzo campionato nazionale ed il fatto di essere stati aggregati al girone C ci offre nuovi stimoli casomai ne servissero”.
Si passa alla scelta del nuovo coach, già fatta da Rappa in concerto con il suo staff: “Tornando al ruolo di Capo Allenatore la scelta è stata maturata da tempo. Noi non abbiamo bisogno soltanto di un Capo Allenatore, abbiamo bisogno di un uomo che ricordi qualche famoso allenatore della Premier League inglese. Un tecnico esperto e serio innanzitutto, ma anche un uomo che garantisca la crescita degli allenatori Aquila ormai di “lungo corso”, di un uomo che ci permetta di creare il settore giovanile. Proprio questo tema è stato oggetto di discussione tra me e il gm Francesco Lima. Io ero convinto che avere 3-4 squadre iscritte ai vari campionati giovanili significasse avere il settore giovanile. Ma la cosa è differente…ringrazio Ciccio per avermi aperto gli occhi al riguardo (ma anche in altri mille ambiti), d’altra parte il mio ruolo è solo fare il Pres…in Aquila…!!!”
Rappa ribadisce la propria intenzione di pianificare tutto al meglio, anche per quanto riguarda i giovani: “Parlare di settore giovanile è ben altra cosa, e sotto la guida del nuovo Capo Allenatore inizieremo la sfida più importante di questa stagione che si appresta ad iniziare…creare il nostro settore giovanile. A tal proposito ringrazio pubblicamente Peppe Terrasi e Federico Vallesi perché loro, per primi, hanno avvertito la necessità di un cambiamento. Grazie alla loro disponibilità favoriremo il passaggio del testimone alla guida dei rispettivi gruppi allenati. Peppe lascerà il gruppo dei 2000 a Federico, Federico lascerà il gruppo ‘97/’98 ad un allenatore probabilmente proveniente da fuori con esperienze di rilievo sui settori giovanili. La restante componente continuerà ad essere guidata da Piero Aiello, ma anche in questo caso sarà necessario apportare diverse modifiche all’assetto. Inoltre, si cercherà di continuare la collaborazione con le società amiche (Ginnic, Master, Belmonte, Mondello, Castelbuono, Partinico) dando comunque la massima apertura a tutte quelle società che vorranno contribuire ad accrescere la famiglia. Siamo aperti ad ogni forma di collaborazione tra pari. Ed in tal senso siamo costantemente impegnati”.
“Riassumendo – conclude Rappa – le linee guida che seguiremo questo anno saranno: casa, settore giovanile e prima squadra. Per ultimo parliamo proprio di prima squadra. Da lunedì mattina l’attenzione si sposta su Francesco. A lui l’ingrato compito di creare una squadra forte (la più forte!) mantenendo massimo focus sul non disperdere energie. Il concetto si avvicina, in teoria, all’affrontare il problema della fame nel mondo, ma Ciccio ci ha abituato a saper risolvere le cose nel miglior modo pur in presenza di difficoltà importanti. Non ci nascondiamo su questo ambito, così come crediamo di avere le prestazioni del miglior Player nel ruolo di GM. Tenendo anche conto che in squadra con lui gioca Peppe Gullo, un bomber di team manager. A domani per l’annuncio riguardante il nuovo Capo Allenatore. Buon weekend a tutti”.
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27 Giugno 2015, 18:58