“Gli arabi? Entro fine anno al 50%| Così non venderemo i nostri campioni”

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13 Marzo 2012, 16:41

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Palermo d’Arabia, capitolo due. Circa un mese e mezzo fa Maurizio Zamparini presentò ai palermitani i suoi amici-investitori di Dubai. A distanza di circa 40 giorni, eccoli nuovamente a Palermo. Ahmed Zubeidi, socio in affari del patron rosanero, è tornato in Sicilia con l’aria di chi vuole iniziare a puntare le sue fiches sul tavolo palermitano: non solo turismo, commercio e altro, ma anche calcio. E in occasione della conferenza stampa di presentazione del nuovo centro commerciale “Conca d’Oro” si è parlato anche di Palermo e del possibile inserimento di investitori arabi nel club rosanero.

“Sono venuti a trovarmi perchè li ho invitati e sono venuti anche in Friuli – dice Zamparini – certamente stiamo parlando anche di calcio. Stiamo lavorando per trovare la formula giusta che spero vada in porto alla fine della stagione. Una percentuale? Diciamo al 50%. E’ una novità per loro. Sarebbe la prima volta che investono nel calcio italiano e mi auguro che questa prima volta avvenga con il Palermo. Stiamo dando forma anche a un progetto economico. Stiamo parlando di cifre da investire per il mercato del Palermo”. Insomma, se Zamparini nella prima conferenza aveva frenato gli entusiasmi, questa volta sembra molto più fiducioso, anche lui inizia a crederci: “Cambiando il budget il Palermo coprirebbe il disavanzo con dei nuovi capitali e potrebbe fare un mercato diverso. Voglio che siano convinti al 100%. Io ci sto lavorando e spero di concludere tutto entro la fine dell’anno o del campionato”.

Zamparini è sereno, dopo avere parlato del suo nuovo centro, si concede ai giornalisti palermitani per qualsiasi domanda calcistica, ma il tema trattato è sempre lo stesso: il potenziamento economico del Palermo: “ll futuro del Palermo non posso essere io. Gli arabi mi hanno comunque chiesto di rimanere. Con lo stadio nuovo mi auguro di avere anche il triplo dei tifosi che abbiamo adesso”. Si parla anche di cifre, gli arabi vorrebbero partire con un investimento di 200 milioni di euro in cinque anni: “La prima volta loro hanno espresso il loro pensiero. Il percorso con il Palermo è più tranquillo, io però sono fiducioso. Con molto meno di quello che si è detto, posso creare un Palermo competitivo”. Se Zamparini dice 50%, il socio e amico di Dubai, Ahmed Zubeidi, è molto più fiducioso e addirittura dichiara: “Al 100% l’investimento ci sarà”. Parole importanti, per i tifosi rosanero è musica classica.

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Praticamente si cercheranno investitori arabi che punteranno sul progetto Palermo: “E’ già stata preparata la struttura legale che si prende cura di quelli che sono i passi da fare per avere questi investitori – dichiara Zubeidi – si chiama Mondo Italia, è stata formata una settimana fa a Dubai, nel grattacielo più alto del mondo. Ci sono già dei nomi ma non li faremo. Qualunque investitore quando investe grosse cifre di denaro vuole capire i suoi benefit. Bisogna strutturare bene questo percorso. Vuole capire ciò che gli ritorna da questo investimento”. Giornata quindi importante e particolare per il Palermo calcio; il terzo capitolo dovrebbe esserci a fine stagione, quando si inizierà, forse, una nuova era.

Intanto c’è da pensare anche al presente e quindi al Lecce: “La preoccupazione c’è. Ci sono 11 gare per fare sei punti. Abbiamo avuto un periodo negativo, causato anche dall’arbitraggio indegno di Siena che ha tolto autostima alla squadra. Noi non possiamo fare a meno di giocatori fondamentali come Silvestre e Migliaccio che sono un punto di riferimento per la squadra. Mutti? Voglio che rimanga fino alla fine della stagione. Certo, se dovesse perdere altre 2-3 partite di fila… Tutto però dipende dai giocatori, adesso infatti andrò a parlare con loro perchè quella di Lecce è una partita difficilissima. Avrei preferito incontrare l’Inter e non i pugliesi”.

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13 Marzo 2012, 16:41

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