20 Maggio 2024, 10:15
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CATANIA – Il Consorzio Arancia Rossa di Sicilia IGP conferma la fiducia in Gerardo Diana e lo conferma presidente, assieme all’intero cda. Le conferme sono state disposte per acclamazione dall’assemblea del consorzio. Un’assemblea molto partecipata.
Nell’assise hanno partecipato, intervenendo, vicepresidenti Elena Albertini e Salvatore Scrofani, del past president Luca Ferlito e del socio Giovanni La Via. Albertini e Scrofani sono stati confermati. Del cda fanno parte Diana, Albertini, Scrofani , Giovanni Bua, Giovanni Crispi, Giuseppe Di Silvestro, Riccardo Di Stefano, Grazia Gugliotta, Placido Manganaro, Stefano Restuccia, Maria Paola Rizzo e Mario Tripoli e Vito Amantia.
Quest’ultimo è il nuovo consigliere eletto e sostituisce il consigliere Maurizio Ialuna, veterano del CDA con tre mandati svolti, e non più eleggibile da statuto. Ialuna è stato ringraziato dal presidente e dal Cda per il lavoro svolto durante gli scorsi mandati.
“Sono felice di poter guidare ancora il consorzio per un mandato intero – afferma Diana – e sono altresì contento di poterlo fare insieme a una squadra con la quale abbiamo lavorato in perfetta sintonia sin dal mio insediamento”. Diana nel 2021 era subentrato al presidente dimissionario Giovanni Selvaggi.
“Voglio sottolineare che è la prima volta che un Cda arriva a fine mandato senza dimissioni e avvicendamenti – prosegue il presidente –. È un attestato di stima, di cui ringrazio l’assemblea. Un gesto di fiducia del quale dobbiamo essere fieri e che ripagheremo cercando di fare il nostro compito al meglio e con tutto l’impegno che merita”.
Dopo la relazione sul lavoro svolto durante il primo mandato, il presidente ha illustrato all’assemblea le linee guide dell’azione di tutela, promozione e sviluppo che il Consorzio Arancia Rossa di Sicilia IGP intende seguire già a partire dai prossimi giorni. “Bisogna da subito lavorare su tre tavoli tematici”, ha esordito.
“Il primo è quello sulla problematica del lavoro. È impensabile immaginare di affrontare la prossima campagna di raccolta degli agrumi senza personale – prosegue -. Dobbiamo vedere cosa fanno gli altri paesi della UE, e ispirarci a loro, che hanno condizioni molto più vantaggiose. Avanzeremo delle proposte e insieme a quanti hanno a cuore l’arancia rossa, l’agrumicoltura e l’agricoltura in generale e le sottoporremo alle istituzioni”.
“Gli altri due tavoli riguarderanno una doverosa attualizzazione del disciplinare di produzione e la promozione del prodotto – sottolinea -. Quando un socio del consorzio lavora l’Arancia Rossa IGP deve prestare la massima attenzione alla qualità”.
“Abbiamo fatto tanto in termini di promozione e pubblicità in questi anni. Dobbiamo fare sempre di più è su questa strada cercando di essere sempre più smart, giovani ed efficaci sia sui media tradizionale sia sui social network. Anche in questo campo ogni azienda associata potrà dare un contributo fattivo e di idee e anche in questo campo l’unità di intenti può darci grandi risultati”, ha concluso”.
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20 Maggio 2024, 10:15