05 Novembre 2012, 19:21
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CATANIA- Ha lasciato per coerenza. Si è dimesso dalla giunta Stancanelli l’assessore al Personale, Sebastiano Arcidiacono, per l’impossibilità di rimanere nel governo della città etnea adesso che, ufficialmente, fa parte di una coalizione avversa a quella del primo cittadino. “Lo avevo già annunciato – spiega a Livesicilia Catania – nel momento in cui si fanno scelte diverse, è importante essere coerenti”.
Arcidiacono fa infatti riferimento al deputato Lino Lenza, appena eletto all’Ars tra le file dell’UDC, partito della maggioranza che sostiene il neo presidente Rosario Crocetta. “Non potevo continuare un percorso che ha preso una direzione diversa – aggiunge – e ho preferito lasciare che le cose si chiariscano all’interno dell’amministrazione”.
Non è la prima volta che l’ex assessore, che in cinque anni ha avuto ben tre deleghe, rassegna le dimissioni – la prima volta quando Leanza ha rotto con Raffaele Lombardo, dando vita al gruppo Famiglia, Lavoro, Solidarietà – ma stavolta la decisione è definitiva. “Le dimissioni sono irrevocabili – continua Arcidiacono – è una questione di coerenza: con il sindaco e la maggioranza che lo sostiene siamo ormai su posizioni diverse”.
Chiarimenti che, come prevede lo stesso Arcidiacono, potrebbero presto avvenire in Consiglio comunale, dove è sempre più probabile che si costituisca il gruppo UDC e che questo andrà a ingrossare le file dell’opposizione, indebolendo una maggioranza sempre meno salda.
E questo con il conto consuntivo 2011 ancora da votare e il Bilancio del 2012 da approvare necessariamente entro il 30 novembre.
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05 Novembre 2012, 19:21