Aricò (Fli): “Prima del nome, si faccia un programma”

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16 Ottobre 2011, 17:40

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“Prima di ipotizzare convergenze su nomi e candidature a sindaco di Palermo bisogna analizzare le priorità di una città fortemente disamministrata negli ultimi anni, per trovare un modo serio di affrontarle e risolverle”. Lo afferma Alessandro Aricò, coordinatore provinciale di Futuro e Libertà per l’Italia, auspicando “una forte discontinuità con il passato, che certamente non può essere espressa dal partito che ha guidato Palermo negli ultimi anni con risultati sotto gli occhi di tutti. Unitamente agli altri amici del Terzo Polo, Fli sta pensando ad un programma di dieci emergenze che vanno affrontate e risolte entro i primi diciotto mesi del nuovo corso: dall’equilibrio di bilancio che va di pari passo con la riorganizzazione delle aziende comunali, alle infrastrutture, ad un occhio privilegiato alle giovani generazioni. Soltanto dopo questi approfondimenti saremo in grado di scegliere la persona con la migliore esperienza e credibilità ed in grado di condurre Palermo al necessario riscatto”.

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16 Ottobre 2011, 17:40

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