30 Luglio 2017, 16:49
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PALERMO – In media sono tre al giorno quelli registrati dalla polizia a Palermo e nel mirino ci sono soprattutto le zone residenziali. Un incubo che comincia quando ci si ritrova davanti ad una porta manomessa e al proprio appartamento messo a soqquadro. Spesso i sistemi di allarme, anche i più sofisticati, vengono neutralizzati.
E’ il risultato delle tattiche sempre più evolute adottate dai malviventi, bande munite non solo di arnesi per lo scasso, ma anche di “jammer”, apparecchi che disturbano le frequenze e utilizzati per impedire ai sistemi di sicurezza di trasmettere segnali ai padroni di casa o alle centrali operative di istituti di vigilanza e forze dell’ordine.
Nella maggior parte dei casi vengono utilizzati da bande di professionisti che cercano le abitazioni da colpire in una determinata zona e, dopo i colpi, si spostano altrove, per sfuggire alla successiva intensificazione dei controlli da parte delle forze dell’ordine. I ladri più “audaci”, invece, si arrampicano tramite tubi o scale esterne e riescono ad introdursi negli appartamenti ai piani alti tramite tetti e terrazze. “Sarebbe meglio proteggere le finestre con delle inferriate – spiegano dalla polizia – e se sono di vecchio tipo cercare di renderle più robuste con l’aiuto di un fabbro, cambiando anche la serratura”.
In molte zone del capoluogo siciliano, quelle più bersagliate dai topi d’appartamento, i residenti hanno ultimamente creato gruppi su WhatsApp o Facebook, tramite i quali avviene lo scambio di informazioni e ci si avvisa a vicenda nel caso della presenza di ladri. Lo hanno fatto coloro che abitano nella zona di Cardillo, a Partanna Mondello e dalle parti della Fiera del Mediterraneo. Molte volte, infatti, le forze dell’ordine sono riuscite a sventare i furti negli appartamenti in cui i proprietari non erano presenti, grazie alle segnalazioni dei vicini.
Ma ecco i consigli della questura per evitare di finire nel mirino dei ladri. nel caso in cui ci si debba allontanare da casa per brevi o lunghi periodi, vi sono alcuni consigli che è bene seguire:
Se tornando a casa trovi la porta aperta o chiusa dall’interno, non entrare. Potresti scatenare una reazione istintiva del ladro che si vede scoperto. Non fare l’eroe e telefona subito al 113
Quando sei assente per lunghi periodi
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30 Luglio 2017, 16:49