Arrestati i vertici della cosca Nardo | Sotto sequestro beni per venti milioni

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18 Aprile 2011, 09:47

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Il reggente della cosca mafiosa Nardo di Lentini, e un suo luogotenente sono stati arrestati da carabinieri comando provinciale di Siracusa in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emesse dal Gip di Catania su richiesta della Distrettuale distrettuale antimafia della Procura etnea. Militari dell’Arma stanno eseguendo anche un sequestro di beni, per un valore complessivo di circa 20 milioni di euro, nei confronti di un terzo esponente di vertice dello stesso clan, recentemente arrestato. Le generalità delle tre persone coinvolte nell’operazione antimafia non sono state rese note dagli investigatori.

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Gli arrestati sono Angelo Randazzo, di 35 anni, ritenuto il reggente della cosca, figlio di una sorella del boss detenuto Sebastiano Nardo, e il suo ‘luogotenente’, Filadelfio Nardo, di 37 anni, cugino di secondo grado dello stesso capomafia. Il reato ipotizzato dal Gip di Catania è per entrambi di concorso in associazione mafiosa. Beni per circa 20 milioni di euro sono in corso di sequestro a Giuseppe Gentile, 59 anni, indicato come esponente di spicco della stessa organizzazione criminale, arrestato il 12 gennaio scorso nell’ambito operazione antimafia dei carabinieri denominata ‘Morsa’. Le indagini sono state coordinate dal procuratore capo di Siracusa, Ugo Rossi, dal procuratore capo di Catania, Michelangelo Patané, e dall’aggiunto della Dda etnea, Giuseppe Toscano.

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18 Aprile 2011, 09:47

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