10 Aprile 2010, 16:39
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Trovato in possesso di due pistole e 38 proiettili, è stato arrestato alla vigilia del matrimonio. E’ successo a Valledolmo, in provincia di Palermo. Calogero Granata, quarantottenne, era rientrato in Italia dopo anni in Germania, e nel suo paese natio aveva deciso di coronare il suo sogno: sposarsi con una ragazza del luogo. Ultimamente, però, aveva avuto una violenta lite con il fratello, arrivando a minacciarlo di morte. Granata era già stato arrestato in Germania per altri reati e il rivale, temendo ulteriori reazioni, ha deciso di denunciare l’accaduto ai carabinieri. Nel corso della perquisizione domiciliare, i militari hanno trovato nella stanza da letto una pistola semiautomatica, calibro 7,65, marca “Vzor 70”, di fabbricazione Cecoslovacca, con matricola e caricatore inserito e contenente sei cartucce. La perquisizione è stata estesa nel garage dello stesso stabile dove, nell’abitacolo di un mezzo in disuso, c’era una seconda pistola semiautomatica, calibro 7,65 marca Beretta, con matricola abrasa, e il caricatore inserito con all’interno altre cartucce e una settima nella camera di scoppio. In totale sono state rinvenute due pistole e un 38 cartucce. Granata, privo di autorizzazione di polizia o di denuncia di possesso delle armi, è stato tratto in arresto. Le armi saranno inviate al Ris di Messina per essere sottoposte a esami balistici e di laboratorio nonchè a campionatura per verificare se siano state utilizzate per commettere reati.
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10 Aprile 2010, 16:39