14 Settembre 2016, 13:13
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SAN GIUSEPPE JATO (PALERMO) – E’ in carcere al 41 bis ed oggi per il suo patrimonio scatta il sequestro. Il provvedimento è stato eseguito dai carabinieri del nucleo investigativo di Monreale nei confronti di Salvatore Mulè, 40 anni.
E’ stato arrestato nel corso del blitz antimafia “Nuovo Mandamento” di tre anni fa, in quanto reggente del mandamento mafioso di San Giuseppe Jato e ritenuto responsabile di associazione mafiosa, estorsioni, furti di bestiame, produzione, traffico e detenzione illeciti di droga: è stato condannato a diciotto anni di carcere.
Mulè, soprannominato “u sicarro” era stato coinvolto anche nel blitz “Perseo”, ma è stato assolto in primo e secondo grado. Il Tribunale di Palermo, sezione Misure di Prevenzione, ha disposto il sequestro dei beni intestati sia a Mulè che alla moglie ed al figlio. Si tratta di una villetta, un magazzino, un appezzamento di terreno a San Cipirello, di un’azienda zootecnica, otto rapporti bancari e finanziari, cinque autovetture per un valore complessivo di circa mezzo milione di euro.
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14 Settembre 2016, 13:13