30 Giugno 2008, 07:50
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Era scappato il giorno prima della sentenza che lo condannava a 18 anni di reclusione per associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti. Quasi un anno e mezzo dopo e’ stato arrestato dalla Squadra mobile di Palermo all’aeroporto di Fontanarossa.
Antonio Lo Nigro, 30 anni, e’ stato fermato nell’aerostazione catanese mentre stava per imbarcarsi, con un documento falso, in un volo per Amsterdam. L’uomo era stato arrestato nel 2004 nell’ambito dell’operazione “Cous cous” che ha colpito un’organizzazione dedita al traffico internazionale di droga in collegamento con la ‘Ndrangheta calabrese. Disposti nei suoi confronti gli arresti domiciliari, l’uomo si era dato latitante dal gennaio 2007, un giorno prima che il tribunale di primo grado lo condannasse a 18 anni. La polizia ha seguito i movimenti della sua famiglia che, negli ultimi tempi, si era allontanata da Palermo e ha, quindi, disposto controlli negli aeroporti meridionali.
Antonio Lo Nigro risulta, inoltre, legato al clan di Bagarella e coinvolto negli attentati dell’estate 1993. Suo fratello Cosimo e’ stato condannato all’ergastolo per aver preso parte al gruppo di fuoco che ha ucciso, il 15 settembre 1993, Don Pino Puglisi. Il padre, infine, e’ attualmente detenuto per traffico internazionale di droga: con un peschereccio faceva la spola fra Marocco e Sicilia trasportando hashish.
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30 Giugno 2008, 07:50