24 Giugno 2016, 16:05
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CATANIA. LA RICOSTRUZIONE DEGLI INQUIRENTI: Ieri pomeriggio, i militari della stazione di Calatabiano hanno arrestato il 35enne Giuseppe Nicotra di Taormina, già condannato per reati contro il patrimonio ed ad oggi sottoposto alla misura alternativa dell’affidamento in prova ai servizi sociali. L’arresto è scaturito delle indagini condotte dai carabinieri della locale Stazione, i quali nel pomeriggio del 17 aprile scorso intervennero in via Torrente S. Beatrice di Calatabiano, in pieno centro cittadino, ove era stata segnalata un’autovettura Fiat Panda avvolta dalle fiamme.
I militari, avviate immediatamente le indagini, dopo qualche ora dal grave atto incendiario, riuscirono a raccogliere inconfutabili elementi di prova a carico del 35enne già noto per avere motivi di acredine nei confronti dei familiari della proprietaria dell’auto. Sospetti avallati da alcune immagini acquisite dagli investigatori da una videocamera attiva in zona, che immortalò le fasi dell’attentato incendiario permettendo agli inquirenti di identificare l’autore e delineare la natura dolosa dell’evento. Alla luce di ciò, la Procura Generale della Repubblica del Tribunale di Catania presso la Corte d’Appello, dopo aver preso atto degli indizi raccolti a carico dell’uomo ha emesso il provvedimento restrittivo nei confronti dell’uomo ritenuto responsabile di violazione della misura di affidamento in prova ai servizi sociali ed incendio di autovettura. L’arrestato è stato associato nel carcere di Catania Piazza Lanza, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
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24 Giugno 2016, 16:05