03 Luglio 2013, 17:31
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ALCAMO- Si era arrampicato fino al secondo piano ed aveva forzata la finestra per entrare in un appartamento di via della Madonna del Riposo ad Alcamo, ma i carabinieri, in piena notte, l’hanno notato ed insospettiti per i rumori sono intervenuti arrestandolo in flagranza di reato. Il tunisino, trentenne, Mohamed Bouglita è così finito in carcere. Stava tentando di rubare in una casa abitata da un’anziana signora. Se non fossero intervenuti gli uomini del capitano Savino Capodivento sarebbe stato facile fare razzia di tutto ciò che c’era nell’abitazione. Il tunisino era già stato fermato nello scorso mese di aprile quando era entrato in un garage della via Roma per un altro furto. Gli strani movimenti nella casa dell’anziana signora gli sono stati però fatali. Bouglita non si è però dato per vinto e quando ha visto i carabinieri ha tentato una fuga per i tetti, ma non è riuscito a scappare e per lui sono scattate le manette.
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03 Luglio 2013, 17:31