La fuga sui tetti e l’arresto| Bottino da dieci mila euro

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01 Agosto 2016, 18:12

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PALERMO – Il furto, la fuga sui tetti e l’arresto. Pomeriggio movimentato ieri in via Lancia di Brolo a Palermo. In manette sono finiti Alessio Puccio, 22 anni, Gioacchino Terzo, di 21, e Francesco Paolo Comignano, 20 anni. I primi due sono accusati di furto, il terzo di favoreggiamento.

Ieri pomeriggio i carabinieri di una gazzella del Nucleo radiomobile hanno notato strani movimenti in un’abitazione al pianterreno. Le grate del cancello del giardino era state forzate con un cric. Gli autori del furto si sono poi postati nella casa dove Comignano sta scontando una pena ai domiciliari. E proprio Comignano avrebbe cercato di impedire l’accesso dei militari, aiutando la fuga di Terzo e Puccio che si erano calati sul terrazzo.

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Durante la fuga hanno lanciato la refurtiva conservata in un sacchetto di plastica. Gioielli, orologi, computer, tablet e soldi in contanti per un totale di dieci mila euro. Dopo la convalida degli arresti, chiesti dal pubblico ministero Dario Scaletta, Puccio è stato sottoposto all’obbligo di dimora, Terzo all’obbligo di firma in caserma, mentre Comigliano è rimasto ai domiciliari.

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01 Agosto 2016, 18:12

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