Ars, Apprendi rinuncia al ricorso | Regolari le elezioni dei deputati

24 Marzo 2018, 14:49

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Pino Apprendi rinuncia al ricorso contro le elezioni dei deputati dell’Ars. Come si ricorderà l’ex deputato regionale aveva proposto un ricorso elettorale davanti al Tar Sicilia per l’annullamento dei verbali delle operazioni elettorali concernenti le elezioni per il rinnovo dell’Assemblea regionale siciliana e “per il riconoscimento del diritto del ricorrente ad essere dichiarato eletto alla carica di deputato all’Assemblea regionale Siciliana”.

Secondo Apprendi e i suoi legali, numerosi deputati neo eletti avrebbero dovuto essere esclusi dalla competizione elettorale a causa dell’asserita omessa dichiarazione di accettazione della candidatura prescritta dall’articolo 9 della legge Severino. Si sono costituiti in giudizio, tra gli altri, il neodeputato regionale Michele Catanzaro, rappresentato e difeso dagli avvocati Girolamo Rubino, Giuseppe Impiduglia e Calogero Marino, nonchè gli onorevoli Margherita La Rocca Ruvolo e Baldassare Gucciardi, rappresentati e difesi dagli avvocati Girolamo Rubino e Giuseppe Impiduglia, eccependo l’inammissibilità del ricorso, per omessa notifica del ricorso alle amministrazioni resistenti presso l’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Palermo, nonchè l’infondatezza nel merito del ricorso, alla luce del più recente orientamento del Consiglio di Stato, secondo cui le dichiarazioni dei candidati, pur non contenenti il richiamo alla legge Severino, non si possono considerare inesistenti, ed ai candidati avrebbe comunque dovuto essere riconosciuta la possibilità di integrare la documentazione.

In vista dell’udienza di merito, quindi, Apprendi ha notificato un atto di rinunzia al ricorso, anche alla luce anche della recente sentenza di rigetto resa dal Tar Sicilia su ricorso proposto dall’ex deputato regionale Marco Forzese: in quell’occasione infatti il Tar ha ritenuto infondate le analoghe censure avanzate al fine di invalidare le elezioni regionali; pertanto i giudici amministrativi hanno dato atto della rinuncia al ricorso.