24 Dicembre 2024, 10:14
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PALERMO – “In queste ore che precedono il Santo Natale e l’arrivo del nuovo anno, è consuetudine riflettere sui dodici mesi appena trascorsi. Il Natale è il periodo dei bilanci, delle riflessioni e talvolta della malinconia e dei nodi alla gola. È il momento di guardare indietro con gratitudine per i piccoli traguardi raggiunti e di proiettarci verso il futuro con speranza e determinazione. Con il suo messaggio universale di pace, rinnovamento e comunità, ci invita a considerare il nostro ruolo nelle Istituzioni al servizio della Sicilia e dei suoi cittadini”.
Così il presidente dell’Assemblea regionale, Gaetano Galvagno, nel suo messaggio di auguri ai siciliani. “È occasione per valorizzare anche i risultati ottenuti, pur nella consapevolezza che tanto resta ancora da fare. Quest’anno l’Assemblea regionale siciliana – aggiunge – ha affrontato sfide significative, e grazie all’impegno comune ha raggiunto risultati concreti. Bisogna però migliorare e si lavorerà per questo. Desidero rivolgermi a tutti i siciliani: a chi vive e lavora nella nostra splendida terra e a chi, pur lontano, conserva nel cuore il legame indissolubile con la propria isola. Il mio pensiero va anche, in modo particolare, a chi oggi si trova senza lavoro, a chi lotta ogni giorno per superare le difficoltà e a chi non perde mai la speranza”.
“Siamo una Comunità ricca di cultura, tradizioni e risorse, e il nostro impegno deve essere quello di creare opportunità per tutti e soprattutto per le nuove generazioni affinché queste possano costruire il loro futuro qui, senza dover lasciare radici ed affetti per cercare altrove una vita migliore”.
“Affettuosamente – conclude – mi rivolgo anche a chi soffre, agli anziani, a chi vive nella solitudine o affronta momenti di difficoltà e incertezza. Il nostro compito, come Istituzioni, ribadisco, è quello di non lasciare indietro nessuno. Politiche orientate all’equità, alla solidarietà e all’inclusione sono fondamentali per garantire che ogni cittadino si senta parte di una collettività e possa contare su un sostegno concreto nelle sfide quotidiane. Con l’impegno quotidiano di ciascuno di noi potremo costruire una Sicilia più forte, più giusta e più prospera”.
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24 Dicembre 2024, 10:14