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Ars, la Finanziaria entra nel vivo: è battaglia sui fondi ai Comuni

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07 Dicembre 2023, 06:50

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PALERMO – La Finanziaria muove i suoi primi passi in commissione Bilancio ed è già battaglia sulle riserve destinate ai Comuni. Il governo ha presentato una riscrittura dell’articolo 2 che in partenza conteneva una serie di finanziamenti ad hoc per finalità specifiche: dalle spese per il trasporto via mare dei rifiuti delle isole minori ai fondi per i Comuni che hanno superato il 65 per cento della raccolta differenziata. E ancora: risorse per la lotta al randagismo, per le comunità alloggio per disabili psichici, per i Borghi siciliani inseriti nell’elenco dei più belli d’Italia e per l’istituzione del servizio di vigilanza e salvataggio nelle spiagge libere. Oltre a questi provvedimenti, già noti, nella notte di Palazzo dei Normanni sono comparse norme (contestate dalle opposizioni) che disegnavano stanziamenti ‘su misura’ per alcuni Comuni con precise caratteristiche.

Duello sui fondi per l’immigrazione

Sull’articolo 2 è stata battaglia tra maggioranza e opposizione. Pd, M5s e Sud chiama nord hanno presentato subemendamenti di modifica per ogni voce contenuta nella riscrittura governativa. Muro contro muro, ad esempio, sui due milioni di euro per i Comuni in prima linea nella gestione del fenomeno migratorio. Il testo base conteneva un elenco di beneficiari ma il Movimento cinque stelle avrebbe voluto generalizzare la norma inserendo inserendo il discrimine dei territori nei quali sorgono Cpr, hotspot o Cpa, come ad esempio Trapani. La proposta è finita ai voti ed è stata bocciata.

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Soldi alle bandiere blu, verde e lilla

Via libera poi alla norma che stanzia 350mila euro per i Comuni che risultano vincitori nell’ultimo anno dei riconoscimenti Bandiera Blu, Bandiera Verde e Bandiera Lilla. Ai Comuni Bandiera Blu, riconosciuti dal Fondazione per l’educazione ambientale per la pulizia del loro mare, andranno duecento milioni di euro. Cento milioni andranno a quelli vincitori della Bandiera Verde da parte dei pediatri italiani e 50mila euro, infine, per la Bandiera Lilla assegnata dall’omonima cooperativa sociale per la sensibilità sul turismo disabile. La Finanziaria stabilisce che la gestione delle risorse sia in capo all’assessorato alle Autonomie locali, retto da Andrea Messina.

Niente risorse per gestire le aree industriali

Bocciata, invece, col parere favorevole del governo, la norma della Finanziaria che destinava due milioni di euro ai Comuni in cui ricadono le aree industriali: risorse che sarebbero servite alla gestione dei servizi, alla manutenzione delle strade e all’illuminazione di quelle aree. “Governo imbarazzante – ha attaccato il deputato M5s Luigi Sunseri -. La Corte costituzionale ha stabilito che quelle somme devono andare ai Comuni. Non possono gestire le aree industriali senza le necessarie risorse”.

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07 Dicembre 2023, 06:50

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