Ars, la classifica dei deputati più assenti in aula - Live Sicilia

Ars, la classifica dei deputati più assenti in aula

L’ultimo report disponibile sul sito sarebbe errato. La protesta di La Vardera.
IL PARLAMENTO REGIONALE
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PALERMO – Le immagini che immortalano l’aula dell’assemblea regionale siciliana semideserta si moltiplicano di settimana in settimana. E le assenze degli onorevoli di maggioranza e di opposizione, impegnati in campagna elettorale, che hanno portato il presidente Gaetano Galvagno a sospendere l’ennesima seduta sono una nota dolente della legislatura. 

I dati sulle presenze degli onorevoli

Al netto della considerazione sacrosante sul fatto che a fare la differenza non è la quantità ma la qualità delle leggi prodotte, il tema delle assenze in aula (e quindi della mancata possibilità di votare i provvedimenti) resta un problema di non poco conto. L’ultimo report disponibile sul sito della Regione Sicilia traccia uno spaccato molto limitato; i dati sono aggiornati a dicembre. Sono due, dunque, i mesi di lavoro dell’aula presi in considerazione: novembre e dicembre. Il rapporto inoltre non tiene conto “di eventuali cause giustificative dell’assenza”.  C’è un altro elemento che ci porta a prendere il resoconto con le pinze: il dato relativo ai deputati che ricoprono cariche in giunta o negli uffici di presidenza “tiene conto delle presenze d’ufficio spettanti nell’intero o in parte del periodo considerato” e non l’effettiva presenza in aula. 

Miccichè il più assente ma…

Spulciando le carte si può compilare una classifica parziale dei deputati che hanno totalizzato più presenze (che per evitare di cedere alle sirene del populismo, va detto, non si limitano al lavoro in aula).  Tredici le sedute prese in considerazione. Sul podio dei deputati che hanno totalizzato maggiori assenze c’è l’ex presidente dell’Ars, Gianfranco Miccichè: ben 12 assenze su 13 sedute. C’è da ricordare, tuttavia, che l’ex coordinatore di Forza Italia fino a metà gennaio ha ricoperto la doppia carica di senatore e deputato regionale. Il secondo posto del podio degli “assenteisti” è abbastanza nutrito: sono otto gli onorevoli che a pari merito occupano la pozione con sei assenze all’attivo. Si tratta dei deputati di Fratelli d’Italia Giusi Savarino, Giuseppe Zitelli, Nicola Catania e Giuseppe Catania, del forzista Nicola D’Agostino, dei deluchiani Ismaele La Vardera e Davide Vasta e del pentastellato Adriano Varrica. Al terzo posto si classificano con 5 assenze i deputati del Pd Fabio Venezia, Calogero Lenza e Valentina Chinnici e i deluchiani Giuseppe Lombardo e Matteo Sciotto. 

I deputati più presenti in aula

C’è poi l’altra metà del cielo o meglio della classifica: quella dei deputati più presenti in aula. Il primo posto del podio è affollato. Tra gli onorevoli sempre presenti in aula nel corso delle prime tredici sedute ci sono: il presidente Renato Schifani e gli assessori Nuccia Albano, Elvira Amata, Alessandro Aricò, Roberto Di Mauro, Marco Falcone, Andrea Messina, Luca Sammartino, Edy Tamajo e Mimmo Turano. Nessuna assenza per il presidente dell’Ars Gaetano Galvagno e per i due vice presidenti Nuccio Di Paola e Luisa Lantieri e per i deputati del Pd Michele Catanzaro e Nello Dipasquale, Giuseppe Carta (Mpa), i leghisti Marianna Caronia. Pippo Laccoto e Vincenzo Figuccia. 

E ancora: i meloniani Dario Daidone e Giuseppe Galluzzo, i pentastellati Antonio De Luca e Luigi Sunseri, il deluchiano Salvatore Geraci e gli azzurri Riccardo Gallo, Galluzzo, Michele Mancuso e Stefano Pellegrino. Al secondo posto con una sola assenza troviamo gli onorevoli: Gaspare Vitrano (FI), Ignazio Abbate e Carmelo Pace (Dc), gli autonomisti Giuseppe Geremia Lombardo e Giuseppe Castiglione e i meloniani Giorgio Assenza e Fabrizio Ferrara. Seguono nella classifica con due assenze su tredici sedute i deputati di Sud chiama Nord Cateno De Luca e Ludovico Balsamo, i pentastellati Jose Marano e Carlo Gilistro e il dem  Mario Giambona. 

La Vardera: “Ho chiesto spiegazioni agli uffici e ho scoperto che…”

Il deputato Ismaele La Vardera contesta il report riportato sul sito dell’Ars. “Vergogna, verrebbe da dire – dice con rammarico, il deputato regionale Ismaele La Vardera – dal sito dell’assemblea regionale siciliana risultato essere tra i deputati più assenti del Parlamento. Questa mattina dal vostro articolo ho appreso che risulterei, insieme al collega Miccichè, tra i più assenti durante le sedute d’aula dei mesi novembre e dicembre. Oggi pomeriggio ho chiesto spiegazioni agli uffici, perché non mi risultava avere lo stesso dato ed ecco spiegato il mistero”.

Infatti, dopo aver fatto una verifica interna ed un confronto con gli uffici competenti, l’ex iena è pronto a dimostrare con i fatti di non essere fra gli onorevoli più assenti in aula, così come risulterebbe dal report disponibile sul sito dell’ars.

“Dal dettaglio – spiega La Vardera – delle singole sedute in cui risulterei assente emergono elementi paradossali che hanno creato l’errore: due sedute nella stessa giornata, la prima aperta e chiusa in pochi minuti e quindi anche correndo dai nostri uffici non avremmo mai tempo di inserire tesserino. Infatti nella stessa giornata, nelle sedute più lunghe la presenza risulta costante”.

Di seguito anche il report dettagliato delle singole sedute nel quale il deputato risulterebbe assente

“Prima assenza – continua l’onorevole – il 10 novembre, data dove si è insediato il Parlamento ed io sedevo persino negli scranni della Presidenza, nella qualità di deputato segretario. Se fossi stato assente quel giorno non potrei nemmeno fare il deputato in quanto non avrei Nemmeno giurato. Errore… degli uffici mi dicono”.

Per quanto riguarda le altre assenze, invece:
“La seconda assenza risalirebbe alla seduta n.3 del 16 novembre durata 1 minuto dalle 22.16 alle 22.17. Ma, nella seduta n.2 dello stesso giorno sono presente seduta fiume aperta alle 11,35 e chiusa alle 22,15. Ricorderete che in quel giorno per protesta il nostro gruppo non ha accettato il ruolo di deputato segretario lasciando l’aula, quando poi è stata riaperta la seduta alle 22,16 quindi solo per un minuto, ecco che risultiamo assenti.
Terza assenza, invece, seduta n.5 del 1 dicembre durata dalle 11,10 alle 11,11 e nello stesso giorno durante la seduta n.6, più lunga, presente.
Quarta assenza seduta n.7 del 6 dicembre (nella stessa giornata anche la 7) ed è durata 2 minuti dalle 12.04 alla 12.06. Stesso principio”.

L’unico dato differente, invece, risulta essere quella della seduta n.11 del 27 dicembre 2022.

“Durante questa seduta – conclude il presidente di ‘Sud chiama nord’ – durata 4 minuti e nella n.12 sempre del 27 dicembre è l’unico giorno in cui effettivamente non sono stato presente. Ma nonostante tutto durante la stessa giornata ci sono state due sedute, una (la prima) di 4 minuti e la seconda più lunga risultando assente due volte, quando a mio avviso unica assenza doveva essere rilevata nella n.12 che ha avuto una durata ragionevole”

Catania (FdI):

“Assenteista? Posso smentirlo categoricamente”. Lo dice il deputato regionale Nicolò Catania (FdI) che, nella classifica stilata da “Live Sicilia” su un parametro di 13 sedute d’Ars, risulterebbe assente 6 volte su 13. “Non sono mai stato assente a nessuna delle sedute d’aula prese a campione – afferma Catania – e questo può essere confermato dalla Presidenza di turno e da tanti altri colleghi deputati. Il mio impegno, inoltre, è stato assiduo nelle diverse Commissioni che si riuniscono ogni settimana, anche nelle commissioni non di mia competenza sostituendo spesso colleghi legittimamente assenti per motivi vari. Ho già chiesto agli Uffici dei Servizi d’aula di verificare dove sta l’errore e di correggere i dati da rendersi visibili pubblicamente sul sito web dell’Ars”.


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