28 Dicembre 2015, 14:16
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PALERMO – Manuel Arteaga ha superato le visite mediche ed è ufficialmente un giocatore del Palermo. L’attaccante venezuelano ha siglato un contratto fino al 2020 col club di viale del Fante, che ha acquisito il cartellino del giocatore a titolo definitivo dallo Zulia FC. Il capocannoniere dell’ultimo torneo venezuelano indosserà la maglia numero 19 e sin da questo pomeriggio sarà a disposizione di Davide Ballardini per la ripresa degli allenamenti a Boccadifalco, mentre nella giornata di domani sarà a disposizione della stampa per la consueta conferenza di presentazione.
L’attaccante, intanto, non si sottrae ai microfoni per esprimere la propria soddisfazione: “Sono molto felice di essere qua – ha ammesso Arteaga subito dopo le visite mediche – è un’opportunità per la mia rivincita. Voglio fare molti gol qua, sarà difficile ma voglio fare bene. Sono tranquillo, spero di segnare tanto”. I suoi gol per risollevare il Palermo da un momento buio, con un solo lampo di luce a dare ossigeno alla squadra di Ballardini: “Ho visto le ultime due partite, ho visto la vittoria per 4-1 col Frosinone. È una buona squadra con ottimi giocatori, è un orgoglio per me giocare con Vazquez e Gilardino. Sono molto felice e cercherò di imparare il più possibile”.
Ma per Arteaga il Palermo è un trampolino di lancio. Dopo l’esperienza di Parma, il venezuelano classe ’94 sogna di seguire le orme di un suo coetaneo: “Sono venuto qua perché ho visto che molti giocatori sono cresciuti, come Dybala che è andato alla Juventus. Voglio fare bene come lui”. Sul suo ruolo nella linea offensiva, inoltre, Arteaga è chiaro: “Sono un attaccante centrale, mi piace giocare alle spalle dei difensori, ho molta corsa e gioco per la squadra. Calcio con entrambi i piedi, ho segnato tanto anche di testa”. Già, i gol. Ben diciassette nell’ultima stagione, che lo ha visto dominare la classifica cannonieri del Torneo Adecuacion: “Per me è stata una buona stagione, ho segnato tanto e ora voglio fare lo stesso qua. Devo parlare sul campo però, ma questa è per me l’opportunità di una rivincita. Adesso sono felice”.
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28 Dicembre 2015, 14:16