Sedicimila non bastano. Gli uffici della Regione scoprono di non avere personale sufficiente. Trasporti, il dirigente generale, Vincenzo Falgares (nella foto), è a caccia di 110 persone: ci sono pure i famosi "camminatori".

Storia di una cartella esattoriale. Come passare da due centesimi a ottantuno euro. E non c'è possibilità di scampo. Si deve pagare. E' capitato a un imprenditore di Gela.

Perché fu ucciso Falcone. Non solo mafia. Il procuratore Grasso (nella foto), alla vigilia della commemorazione, dice: "L'attentato di Capaci fu anche un messaggio di tipo terroristico per frenare le spinte che venivano fuori da Tangentopoli contro una politica che era in crisi".

Cade un albero al Policlinico, vicino a Rianimazione. Nessuno si è fatto male, per fortuna, ma la paura è stata tanta. Danneggiato un furgone (nella foto).

Pasticcio governativo sul falso in bilancio. Ok del governo a un emendamento del Pdl. Nell'occhio del ciclone, il sottosegretario siciliano Salvatore Mazzamuto (nella foto) che si giustifica: "Non ne sapevo nulla". Di Pietro attacca: "Scalda la sedia".

Tratta di immigrati. E scatta l'operazione della polizia di Messina. Ordinanza di custodia nei confronti di quattordici persone di nazionalità italiana ed egiziana, ritenute responsabili a vario titolo di appartenere ad una presunta organizzazione criminale (nella foto il procuratore di Messina, Guido Lo Forte).

Nessun riscontro alle parole della vedova Borsellino (nella foto). E la procura di Caltanissetta chiede l'archiviazione per il generale Subranni.