Le province di Trapani e Messina, nei prossimi giorni potrebbero rimanere senza acqua. O potrebbero essere costrette a gestire un'erogazione molto inferiore al normale. È questa una delle conseguenze che potrebbero scaturire dalle decisioni emerse oggi nell'assemblea dei lavoratori dell'Eas, nella sede di via del Duca, culminata con la decisione di occupare i locali dell'Ente in liqudazione dal 2004.

Una pagina con un appello a sostenere Fabrizio Ferrandelli nella sfida a sindaco di Palermo è comparsa su "Repubblica". Tra i firmatari, padre Nino Fasullo e Pina Maisano Grassi. Ecco l'elenco completo.

A fine maggio tornerà ad essere visitabile, pressoché nella sua interezza, la Villa del Casale di Piazza Armerina e I love Sicilia, in edicola da domani, venerdì 4 maggio, ha deciso di fare un viaggio in un territorio che racchiude tesori e sapori rimasti intatti nel tempo.

A fine maggio tornerà ad essere visitabile, pressoché nella sua interezza, la Villa del Casale di Piazza Armerina e I love Sicilia, in edicola da domani, venerdì 4 maggio, ha deciso di fare un viaggio in un territorio che racchiude tesori e sapori rimasti intatti nel tempo.

Tre colpi di pistola a bruciapelo: l'appuntamento con la morte. Poi la svolta. Arrestato, cinque mesi dopo il delitto, Giovanni Fiorista (nella foto), 35 anni, operaio edile di Casteldaccia. Sarebbe stato lui ad ammazzare Salvatore Calabrese, 52 anni. Le indagini sono state coordinate dal procuratore di Termini Imerese Alfredo Morvillo e dal sostituto Bruno Brucoli.

Undici arresti a Catania. Una banda di rapinatori specializzata in assalti in gioiellerie, negozi e stazioni di servizio è stata sgominata dai carabinieri del Nucleo investigativo. Coinvolte anche due donne.

Undici arresti a Catania. Una banda di rapinatori specializzata in assalti in gioiellerie, negozi e stazioni di servizio è stata sgominata dai carabinieri del Nucleo investigativo. Coinvolte anche due donne.

Ha un nome l'aggressore di Giulio Parisi, il fioraio di via dei Nebrodi. Ieri è stato fermato dalla polizia un giovane di 23 anni dello Zen. Si chiama Fabio Bellumunti (nella foto). E' un ex dipendente e ha confessato. Confermata l'ipotesi iniziale, l'aggressione è scaturita da una lite per il lavoro.

Giorni di passione per la Gesip. L'ordinanza della Protezione civile, che sbloccherà dieci milioni di euro, non ha ancora ricevuto tutte le autorizzazioni e venerdì sarà l'ultimo giorno di ferie forzate. Ieri i dipendenti della società partecipata hanno occupato l'Ufficio elettorale del comune di Palermo, sgomberato solo dopo l'intervento del prefetto e un incontro a Palazzo delle Aquile (nella foto un momento del summit). E cresce il pericolo di nuove tensioni in vista delle prossime elezioni.