24 Settembre 2013, 17:23
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GELA (CALTANISSETTA) – Arrivano anche le congratulazioni per la “brillante operazione condotta a Gela dalla Polizia” da parte del Capo della Polizia Alessandro Pensa. Questa mattina il sito internet nazionale della Polizia riporta il successo del blitz antidroga che “assicura alla giustizia personaggi dediti non solo allo spaccio ma molto probabilmente anche a scippi, furti e rapine”.
Lo dicono incontrando i giornalisti il primo dirigente del commissariato di Gela Gaetano Cravana e il dirigente della sezione giudiziaria Giuseppe Pontecorvo. Ed aggiungono: “La criminalità a Gela ha fatto registrare un calo soprattutto in riferimenti alle auto bruciate”. “Un dato che non ci fa abbassare la guardia sl territorio costantemente monitorato dalle forze dell’ordine”. Gli fa eco il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Gela Lucia Lotti che descrive l’attività “fluida e continuativa della gang”.
“Questa – aggiunge – è una città dove i soldi circolano e quindi le attività legate allo spaccio si riproducono quasi in maniera naturale. È un mercato vero e proprio quello legato allo spaccio che coinvolge anche i sorvegliati speciali o chi è sottoposto ai domiciliari. Emerge sicuramente un disagio tra la fascia giovanile coinvolta nella compravendita di droga. Un fenomeno quindi che inquina la città dal punto di vista culturale, sociale ed economico. Ecco perché è bene mantenere alta l’attenzione sul territorio con controlli costanti”. Alla conferenza stampa ha partecipato anche il Questore di Caltanissetta Filippo Nicastro che ha evidenziato quanto “difficile sia stato penetrare nelle zone interessate dello spaccio considerata la quasi inaccessibilità nel quartiere sorvegliato dalle ‘sentinelle'”.
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24 Settembre 2013, 17:23