Asp 6, Cirignotta si difende:| “Io vittima di un complotto”

15 Febbraio 2014, 12:48

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PALERMO – Dice di essere rimasto vittima di un complotto. Ordito all’interno dell’Azienda sanitaria di cui era commissario. Un complotto per sbarazzarsi di lui. Salvatore Cirignotta va al contrattacco. Interrogato dal Gip a Roma, dove si trova agli arresti domiciliari, l’ex manager dell’Asp 6 di Palermo non solo ha negato ogni accusa, ma ha pure alzato il tiro. Lui aveva un progetto preciso per risparmiare anche sui pannolini, oggetto della gara incriminata, ma qualcuno, a suo dire, avrebbe remato in direzione contraria.

Da qui il complotto per farlo fuori. Da alcuni giorni Cirignotta, non solo ex manager ma pure ex magistrato si trova agli arresti in casa. Un anno fa era stato denunciato dal presidente della Regione, Rosario Crocetta, e dall’assessore regionale alla Salute, Lucia Borsellino, che avevano raccolto il racconto del provveditore dell’Asp, l’avvocato Fabio Damiani, responsabile della gara da 40 milioni di euro. Damiani, e poi un altro componente della commissione, Giuseppe Quattrocchi, avevano parlato delle pressioni subite da Cirignotta per fare vincere la Fater, azienda di cui era rappresentante Carlo Carollo, pure lui ai domiciliari. Cirignotta un anno fa era stato silurato. L’inchiesta dei carabinieri e’ andata avanti. Nei giorni scorsi l’arresto.