Asp Catania, al via il monitoraggio della qualità dell'aria in 4 scuole

Asp Catania, al via il monitoraggio della qualità dell’aria in 4 scuole

"Questo progetto – spiega il direttore generale – rappresenta una opportunità per la salute pubblica"

CATANIA – L’Asp di Catania ha avviato in quattro scuole del capoluogo etneo – gli Istituti Comprensivi ‘C. Battisti’ e ‘Rapisardi-Alighieri’ e ‘SG Bosco e l’Istituto Omnicomprensivo ‘Pestalozzi’ – un monitoraggio della qualità dell’aria, dando così l’avvio al progetto Mission approvato dal Ministero della Salute nell’ambito del Piano complementare al Pnrr finalizzato alla creazione di una rete tecnico-scientifica a livello nazionale.

L’obiettivo principale è valutare l’esposizione degli alunni e degli insegnanti delle scuole primarie agli inquinanti presenti negli ambienti indoor e studiare la correlazione tra tale esposizione e la salute. Il fine ultimo è ridurre i rischi sanitari legati all’inquinamento atmosferico all’interno delle aule scolastiche.

“Questo progetto – afferma il direttore generale dell’Asp di Catania , Giuseppe Laganga Senzio – rappresenta una opportunità, sia in termini di salute pubblica, sia di sviluppo scientifico e innovazione, che dimostra l’impegno delle Istituzioni negli obiettivi strategici a lungo termine per la sostenibilità e la promozione di un ambiente scolastico sano e sicuro.

Con il progetto Mission puntiamo inoltre a offrire il nostro contributo per creare un modello replicabile in tutto il Paese che possa servire da guida per altre iniziative simili”. L’intervento, finanziato per un importo di 2.099.725,98 euro, coinvolge sei regioni: Lombardia (capofila), Lazio, Marche, Puglia, Sicilia e Toscana.

La fase successiva del progetto si svolgerà nelle stesse aule individuate nella prima fase durante l’anno scolastico 2025/2026. Questa fase sarà preceduta dall’installazione di sistemi per il miglioramento della qualità dell’aria indoor nelle classi.

In seguito verranno ripetuti i monitoraggi sanitari e ambientali al fine di valutare l’efficacia delle misure adottate per ottimizzare le condizioni ambientali e ridurre i potenziali impatti sulla salute respiratoria.

Sulla base dei risultati ottenuti saranno efficaci le conoscenze scientifiche e verrà avviato un programma di diffusione di linee guida per il miglioramento della qualità dell’aria nelle scuole.


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