03 Maggio 2012, 10:09
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Una banda di rapinatori specializzata in assalti in gioiellerie, negozi e stazioni di servizio è stata sgominata dai carabinieri del Nucleo investigativo del Comando provinciale di Catania che hanno eseguito 11 arresti. Tra i destinatari dei provvedimenti restrittivi emessi dal gip ci sono anche due donne, una delle quali minorenni, alle quali sono stati concessi gli arresti domiciliari. Tre provvedimenti cautelari sono stati notificati ad altrettanti indagati già detenuti e due dei quali arrestati per rapina in flagranza di reato. Le indagini dei carabinieri hanno fatto luce su sei rapine e un furto con “spaccata”, cioé con l’impiego di un’automobile usata come ‘ariete’, commessi tra il 24 dicembre del 2011 e il 30 marzo scorso a Catania. Agli atti dell’inchiesta ci sono anche numerose intercettazioni ambientali e telefoniche a carico degli indagati.
Gli investigatori ritengono i destinatari del provvedimento restrittivo vicini a esponenti di spicco del clan mafioso Ercolano-Santapaola del rione Librino. Il reato ipotizzato nei loro confronti è associazione per delinquere finalizzata alla commissione di rapine e furti aggravati. I militari dell’arma ritengono di avere sgominato una delle bande che negli ultimi mesi ha commesso diversi assalti a bancomat di istituti di credito e postali nella provincia di Catania. La Squadra che ha operato è la stessa task force del Nucleo investigativo dei carabinieri di Catania che in passato ha sgominato la banda di rapinatori specializzata in rapine in ville.
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03 Maggio 2012, 10:09