06 Settembre 2016, 10:52
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PALERMO – Volevano fare il colpo grosso. Hanno messo in piedi un piano studiato in ogni dettaglio, ma la rapina è andata in fumo. Il commando armato ha assalito un furgone carico di tabacchi dal valore di 260 mila euro e sequestrato i due metronotte della “Sicurgem” che lo scortavano a bordo di un’auto.
Li hanno costretti a salire sull’Iveco in cui avrebbero trasferito il carico, uno dei due è stato colpito alla testa con il calcio della pistola ed è rimasto ferito. Scene da film stamattina nel cuore della Zisa: tutto è iniziato poco prima delle 10 in piazza Ingastone, dove il furgone pieno di tabacchi è stato bloccato dai rapinatori con il volto coperto ed armati di due fucili a pompa e quattro pistole.
L’allarme è stato lanciato immediatamente. Quando la polizia è intervenuta ha preso vita un rocambolesco inseguimento, il mezzo con la refurtiva era seguito da due persone su ciclomotori scuri. In pochi minuti il colpo è andato in fumo: la polizia è riuscita a bloccare il mezzo con a bordo i due rapinatori, il carico di tabacchi ed i metronotte, in via D’Ossuna. Il resto della banda, a bordo degli scooter, ha abbandonato i mezzi e si è dato alla fuga in via Pasolini, facendo perdere le proprie tracce dalle parti di piazza Indipendenza. I due arrestati sono Giuseppe Rizzuto e Angelo Oliveri, di 30 e 27 anni, abitano entrambi alla Zisa.
Ad agire, in tutto, sarebbero stati sei uomini. Quattro sono attualmente ricercati dalla polizia che sta passando al setaccio la città. In volo, stamattina, anche un elicottero. Due le pistole trovate nei pressi di un cassonetto per i rifiuti di via Mosca dalla polizia, abbandonate dai malviventi durante la fuga, così come un fucile. Si cercano le altre armi, delle quali i malviventi potrebbero essersi sbarazzati mentre scappavano. Il metronotte ferito è stato medicato dai sanitari del 118. Indagano il commissariato Zisa e la squadra mobile.
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06 Settembre 2016, 10:52