Assenza ingiustificata| E il Comune lo licenzia

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13 Ottobre 2012, 10:19

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PALERMO – Caso licenziamento al comune di Palermo. Piazza Pretoria usa il pugno duro contro un dipendente assenteista e fa scattare il procedimento  di licenziamento, come si evince da una ordinanza apparsa sull’albo pretorio. Il lavoratore, secondo quanto si legge nella nota, non si sarebbe presentato nel periodo compreso tra il 30 maggio ed il 5 giugno di quest’anno, non facendo pervenire alcuna motivazione valida a giustificarne l’assenza.

Successivamente il Comune avrebbe recapitato al dipendente la contestazione ufficiale, con tanto di invito a recarsi nella sede del settore Risorse Umane per il contraddittorio, avvenuto il 17 agosto alla presenza di un rappresentante della Cgil. Il lavoratore, a quanto sembra, non sarebbe un iscritto al sindacato, tuttavia la rappresentanza di una delle sigle si è resa necessaria dato che la normativa sui procedimenti disciplinari prevede la presenza di un procuratore legale o di un componente di un’organizzazione sindacale.

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Nel corso del contraddittorio il dipendente si sarebbe difeso affermando di aver regolarmente comunicato la sua assenza per malattia e di aver richiesto al medico di produrre la certificazione necessaria. La documentazione, tuttavia, non sarebbe mai arrivata all’amministrazione comunale che pertanto ha avviato il procedimento, concluso con la decisione assunta lo scorso 5 ottobre dal Collegio Disciplinare, all’unanimità, del licenziamento con preavviso di quattro mesi. La risoluzione del rapporto di lavoro avrà decorrenza a partire da febbraio.

Una dimostrazione del pugno duro tanto annunciato da Orlando in campagna elettorale contro i fannulloni che adesso, a piazza Pretoria, hanno un motivo in più per lavorare.

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13 Ottobre 2012, 10:19

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