18 Marzo 2010, 18:31
1 min di lettura
Il gup del Tribunale di Palermo Giangaspare Camerini ha assolto Andrea Semilia e Gregorio Palazzotto, che avevano scelto il rito abbreviato, dall’accusa di tentata estorsione, aggravata dall’avere agevolato Cosa Nostra, nei confronti del titolare di un rimessaggio di barche che si trova nel porticciolo dell’Arenella. Secondo l’accusa, Gregorio Palazzotto, ex genero del boss Gaetano Fidanzati, arrestato a dicembre a Milano dopo un anno di latitanza, avrebbe chiesto all’imprenditore 15 mila euro “a nome della famiglia”. La persona offesa si era costituita parte civile.
Pubblicato il
18 Marzo 2010, 18:31