Assunzioni nelle partecipate | Terme di Sciacca: “Numeri errati”

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11 Novembre 2011, 11:55

3 min di lettura

Il 7 novembre scorso il nostro quotidiano ha pubblicato un articolo dal titolo: “Assunzioni illegittime nelle società partecipate”. Nel servizio abbiamo diffuso una denuncia del sindacato Cobas Codir, che ha puntato l’indice contro circa duemila assunzioni effettuate nelle società controllate dalla Regione aggirando il “blocco” del 2008. Tra queste società, spiccava la “Terme di Sciacca spa”, che in tre anni avrebbe sottoscritto circa settecento contratti a tempo determinato o stagionali. Il commissario liquidatore dell’ente ci ha inviato una lettera di chiarimento. Eccola:

Gentile direttore,
in merito all’articolo apparso sul Vostro giornale online dal titolo “Assunzioni illegittime” a firma di Accursio Sabella, le segnalo l’assoluta imprecisione del contenuto dello stesso in merito alla Terme di Sciacca. Il giornalista riporta che alla Terme di Sciacca sarebbero state assunte 750 unità con contratto stagionale o determinato.
Tale cifra è assolutamente falsa, ma anche diffamatoria in quanto diffonde un messaggio di gestione delle risorse umane che calpesta le norme in materia di assunzioni.
Qui di seguito le faccio la specifica riguardo lo stabilimento termale e il Grand Hotel delle Terme.
Stabilimento termale: 27 unità a lavoro con contratto a tempo indeterminato del ruolo regionale, oggi in comando presso la Società. Le ricordo che il personale prima dell’istituzione del ruolo regionale speciale, a seguito della legge regionale per il salvataggio delle terme di Sciacca e di Acireale, ammontava a 107 unità. Da questa cifra, 80 lavoratori hanno scelto di essere trasferiti in altri uffici regionali, come il Genio Civile, la Soprintendenza ed altro. Il resto, cioè 27 unità, ha optato per continuare, in comando, l’attività lavorativa alle Terme di Sciacca Spa. Dunque, nessuna assunzione nuova, ma una forte azione per ridurre il personale in funzione delle effettive esigenze dello stabilimento termale. Si sottolinea, inoltre, che il personale che ha optato per trasferirsi negli uffici regionali non possedeva le qualifiche adeguate (cuoco, cameriere, lavapiatti, inserviente etc.) necessarie per potere essere utilizzato nella struttura alberghiera.
Grand Hotel delle Terme: Considerato che nella struttura alberghiera sono presenti solamente cinque unita di personale a tempo indeterminato, si deve ricorrere all’utilizzo di unità stagionali (in tutto l’arco dell’anno se ne utilizzano 45/50) attinte da un “bacino” che da diversi anni viene utilizzato. Quindi, il numero di unità presente in un determinato momento varia in funzione delle effettive esigenze gestionali della struttura ricettiva, in rapporto alle presenze dei clienti.
Le qualifiche utilizzate riguardano in particolare: cuochi, camerieri, lavapiatti, inservienti, giardinieri, manutentori, bagnini. La maggior parte dei lavoratori viene assunto per un periodo di mesi 6.

Per chiarezza di informazione le unità lavorative stagionali assunte negli ultimi anni ammontano a:
Anno 2007 n. 51
Anno 2008 n. 46
Anno 2009: n.45
Anno 2010 n. 46
Anno 2011 n. 48 (previste)

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Come Ella avrà modo di constatare, egregio direttore, la realtà dei fatti, documentata e certificata, è ben diversa dal quadro descritto dal giornalista Accursio Sabella La prego, pertanto, di dedicarci, sul suo giornale, ampio spazio di rettifica alle notizie errate pubblicate.
Si noti, inoltre, che il costo del personale societario, escluso quello in comando dalla Regione Siciliana, è diminuito, per effetto di migliore razionalizzazione, nel corso degli anni passando da €1.145.582,94 del 2007 a € 1.020.948,91 del 2010 nonostante, negli anni, ci siano stati diversi incrementi contrattuali (01/01/2009; 01/07/2009; 01/01/2010; 01/09/2010).
Con l’occasione, sono lieto di informarla che nel 2010 il bilancio della struttura alberghiera è stato chiuso per la prima volta, dopo diversi anni, in positivo, mentre quello della struttura termale con una buona diminuzione del disavanzo. Inoltre, in quest’ultimo anno si è registrato, rispetto all’anno scorso, un aumento delle presenze del 20% nella struttura alberghiera e del 30% nella struttura termale.
Certo della sua preziosa collaborazione, rimaniamo a disposizione invitandola nella nostra realtà termale e constatare di presenza la realtà in cui si opera.
Cordiali saluti.

Dott. Carlo Turricciano
Commissario liquidatore “Terme di Sciacca spa”

Prendiamo atto delle precisazioni del commissario, ma confermiamo il contenuto dell’articolo pubblicato sul nostro quotidiano. I numeri che riportiamo, infatti, non sono “falsi” nè “errati”, ma sono stati ricavati da un rapporto stilato dall’Ispettorato regionale al Lavoro lo scorso ottobre. Saluti.
La redazione di Livesicilia

Pubblicato il

11 Novembre 2011, 11:55

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